I “Musici Aprutini” in concerto: omaggio a G.B. Pergolesi

Presso la chiesa di Santa Chiara alle 18,00 , a Chieti.

CHIETI – Il festival “Teate Musica Antiqua” propone per oggi 30 ottobre il concerto dei “Musici Aprutini”. Verranno eseguite musiche di Giovanni Battista Pergolesi per il Terzo Centenario della nascita (1710-2010). L’insieme barocco “Musici Aprutini” é composto da musicisti  abruzzesi specializzati nell’esecuzione  di opere musicali  secondo la prassi esecutiva dell’epoca  su strumenti musicali storici, originali o copia degli originali.

Il concerto si svolgerà a Chieti presso la chiesa di Santa Chiara alle ore 18,00.

L’ingresso é libero.

Il Programma:

GIOVANNI BATTISTA PERGOLESI (1710-1736)

-Concerto in Sol magg. Per Flauto solo a quattro parti

-Concerto in Sib magg. per mandolino archi e cembalo

-Stabat  Mater , Sequenza Per Soprano, Contralto, Archi e basso continuo

I MUSICI APRUTINI– Insieme barocco

Maria Rita  D’orazio Soprano

Mario Canci Controtenore, Flauto Traversiere

Luca Matani Violino

Marco Giacintucci Viola, Mandolino

Domenico Mancini Violino

Mauro Navarri Violino

Galileo Di Ilio Violoncello

Carlo Pelliccione Violone

Fabio D’orazio Clavicembalo, Organo

Il concerto in programma quest’oggi chiude l’edizione 2010 di  “Teate Musica Antiqua” .

Il Festival “Teate Musica Antiqua” é organizzato dal Prof. Mario Canci che  spiega così la  filosofia del festival:

mediante concerti di musica medievale, rinascimentale e barocca, tenuti da concertisti di chiara fama internazionale,  con strumenti originali in luoghi storici quali chiese, chiostri, palazzi, cortili e piazze antichi, si vuole

–          ricostruire l’antica mappa monumentale dall’antica Teate, teatro ideale della manifestazione: la stessa descritta dallo storico Girolamo Nicolino nella sua “HISTORIA DELLA CITTA’ DI CHIETI”, 1657, e così ben illustrata nella celebre xilografia di Chieti (Giovan Battista Pacichelli, Il Regno di Napoli in Prospettiva, vol. II, Napoli, 1703).

–          creare una rete di eventi musicali a tema capace di far rivivere, nelle sedi d’arte individuate, le antiche musiche di un tempo, veicolo d’eccellenza per favorire la crescita culturale della città di Chieti.