SAN VITO CHIETINO – I Sindaci dei Comuni di San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Torino Di Sangro, San Salvo e Villalfonsina, hanno chiesto al Presidente della Regione un incontro urgente in merito all’istituendo Parco Nazionale della Costa Teatina.
All’esito della riunione del 18 maggio scorso, infatti, nel corso della quale il Commissario aveva consegnato ufficialmente ai Sindaci presenti la bozza di perimetrazione predisposta, il Presidente della Regione si era impegnato a riconvocare i Sindaci entro breve tempo per recepire le loro osservazioni in merito alla proposta di perimetrazione e per verificare la fattibilità di poter prevedere una esclusiva presenza dei Sindaci all’interno dell’Ente Parco e di istituire, in alternativa al Parco terrestre, un Parco marino, unico strumento utile per scongiurare definitivamente l’insediamento di nuove installazioni di estrazione petrolifera in mare.
Tuttavia, si è data notizia che il Commissario il giorno 22 maggio (guarda caso proprio il giorno prima della manifestazione del 23 maggio a Lanciano contro Ombrina Mare) ha depositato presso la Presidenza del Consiglio la bozza di perimetrazione e che, addirittura, si attende soltanto il Decreto attuativo del Presidente della Repubblica.
Procedura, questa, peraltro contestabile sul presupposto della necessità di convocare, prima dell’istituzione del Parco, la Conferenza Unificata con Regione e Comuni.
“Siamo convinti che il Presidente D’Alfonso è uomo di parola e da ex sindaco non mancherà di accogliere la nostra richiesta e di impedire che, come sta accadendo ormai in troppe situazioni, sul territorio siano calate dall’alto decisioni irreversibili senza tener conto del parere di chi rappresenta legittimamente le Comunità locali”.
I Sindaci di :
San Vito Chietino (Rocco Catenaro)
Rocca San Giovanni (Gianni Di Rito)
Torino di Sangro (Silvana Priori)
San Salvo (Tiziana Magnacca)
Villalfonsina (Mimmo Budano)
I sindaci chiedono un incontro su Parco Nazionale della costa Teatina
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