Si riuniranno il 29 giugno prossimo a Giulianova per affrontare il grave problema della mancata attivazione del servizio di continuità assistenziale di base
GIULIANOVA (TE) – I sindaci della costa teramana contestano la decisione della Asl teramana di non attivare il servizio di Guardia Medica Turistica,comunicata ufficialmente il 22 giugno scorso, e , preoccupati di come i Comuni da loro amministrati potranno affrontare il flusso turistico senza questo servizio sanitario di base, hanno deciso di riunirsi a Giulianova, in Comune, il 29 giugno prossimo alle ore 19.00.
Ha dichiarato il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro:
noi non ci stiamo. Ancora una volta si attuano politiche sanitarie incomprensibili. La salute è un bene supremo ma sembra che lo si dimentichi spesso e volentieri.
Fa eco Franco Di Bonaventura, primo cittadino di Roseto degli Abruzzi:
la mancata attivazione del servizio di Guardia Medica Turistica sulla costa teramana è di una gravità assoluta. Le nostre città che in estate quadruplicano la popolazione, rischiano il collasso sanitario. È inoltre un danno di immagine visto che oggi il turista sceglie con oculatezza il luogo di vacanza, anche tendendo contro dei servizi alla persona che il territorio può assicurare.
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