I Solisti Aquilani alla Biennale di Venezia 2019. Cocciolito: “Si tratta di un appuntamento assolutamente straordinario”
L’AQUILA – I Solisti Aquilani saranno a Venezia il 28 settembre prossimo, in un parterre di ospiti internazionali, per la Biennale Musica 2019. Il cartellone degli eventi è stato presentato giovedì scorso nel corso di una affollata conferenza stampa nella Sala Auditorium dell’Ara Pacis a Roma alla presenza di Paolo Baratta, Presidente della Biennale, insieme a Marie Chouinard, Direttrice del Settore Danza, Antonio Latella Direttore del Settore Teatro e Ivan Fedele Direttore del Settore Musica.
Ricchissimo, ovviamente, il programma degli eventi che ospiteranno, tra gli altri, il concerto del Complesso aquilano nell’ambito del 63° Festival Internazionale di Musica Contemporanea diretto dal noto compositore Ivan Fedele.
“Si tratta di un appuntamento assolutamente straordinario – ha dichiarato Maurizio Cocciolito, Direttore Artistico dei Solisti Aquilani, tra gli invitati alla conferenza stampa – La Biennale di Venezia rappresenta storicamente una tra le realtà internazionali più rappresentative dell’immagine e della cultura italiana. L’invito rivolto ai Solisti è un onore grandissimo ma anche, evidentemente, il riconoscimento del valore e del prestigio che questo gruppo ormai rappresenta, risultato di anni di lavoro attento premiato, peraltro, dalla presenza dell’ensemble nei più importanti cartelloni in Italia e all’estero. Tuttavia, in questo caso, non si tratta solo di un concerto ma più ampiamente di un evento che riflette e rimanda a valori più ampiamente artistici e culturali, all’interno di un contenitore prestigioso di appuntamenti internazionali, per un gruppo che, evidentemente, è portavoce di contenuti che non sono solo musicali ma di ben più ampio riferimento. Ringrazio pertanto il Direttore Artistico Ivan Fedele per questa importante opportunità che ci ha offerto”.
In programma, per quella che sarà una tra le più indimenticabili performance dei Solisti Aquilani, quattro prime esecuzioni commissionate dalla Biennale ai compositori Pasquale Corrado, Andrea Manzoli, Stefano Taglietti, Roberta Vacca.