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I successi del Cus Chieti Under 17 di Basket Femminile

da Piero Vittoria

A tu per tu con il Coach Franco Ghilardi e le giovani promesse della squadra Fabiana Commito e Eleonora Zulli.

CHIETI – La magnifica stagione del Cus Chieti Basket Femminile si arricchisce di un’ulteriore importante vittoria: le ragazze della Under 17, guidate da Franco Ghilardi, hanno trionfato nel Campionato Regionale regionale nel doppio avvincente confronto contro l’Adriatica Pescara. All’andata vittoria delle pescaresi di soli cinque punti, a ritorno invece il Cus ha ribaltato le sorti battendo largamente le avversarie per 63-49.

La forza delle giovani teatine? Sicuramente il bel clima che regna fra loro: un’unione fatta di grande armonia ed intesa fra le ragazze, senza che l’una voglia primeggiare sull’altra! Tante le buone giocatrici messesi in luce, ma inutile fare un nome: è proprio la forza di squadra la vera carta vincente del Cus.

L’artefice di questo trionfo? Un allenatore che sa lavorare come pochi a livello giovanile: Franco Ghilardi. Il coach ha saputo plasmare la squadra nell’arco di due anni di ottimo lavoro: la soddisfazione nell’ambiente teatino è ancora maggiore se si pensa che le ragazze sono tutte nate sportivamente a Chieti. Ghilardi non è certo nuovo a grandi successi: ben 34 titoli giovanili e due finali nazionali (quelle disputate con l’Adriatica Pescara) nel suo palmares, ben nove promozioni, ma anche un quinto posto strepitoso in A1 con il Cus Chieti nella stagione 98/99.

Il progetto under 17 ha dunque visto i suoi frutti con questa stagione trionfale: la regular season condotta costantemente in testa, poi una doppia finale affrontata con la giusta mentalità contro la forte compagine dell’Adriatica Pescara, l’unica che avrebbe potuto contrastare il gioco delle cussine. Ora, dopo la vittoria schiacciante nello spareggio contro il Basilia Potenza disputato a San Severo, ci sarà la fase interregionale ad Umbertide la prossima settimana: un impegno difficile che non vede sicuramente il Cus favorito, vista la forza delle avversarie (in particolare la Geas Sesto San Giovanni appare imbattibile), ma nulla è detto. Si andrà lì proprio per cercare l’impresa e sovvertire i pronostici della vigilia.

Abbiamo intervistato il Coach Franco Ghilardi e due delle giocatrici artefici dei bellissimi risultati finora raggiunti, Fabiana Commito (29 punti nello spareggio contro Potenza) e Eleonora Zulli (la capitana), per fare un bilancio di questi successi ma anche parlare dell’importante appuntamento di Umbertide.

Franco Ghilardi:

Partiamo dal titolo regionale vinto in finale nel doppio confronto con l’Adriatica Pescara: sconfitta all’andata di soli cinque punti e poi grande vittoria al ritorno fra le mura amiche …
R – L’Adriatica era sicuramente l’unica squadra che potesse contenderci questa vittoria, sapevamo che sarebbero state partite equilibrate da decidere con piccoli episodi. Le ragazze sono state pronte a cogliere un bel risultato sia numerico come punteggio sia come qualità di gioco nella seconda gara di finale e questo ci ha permesso di vincere il titolo.

Le tue giocatrici hanno dato l’impressione di essere molto unite fra loro: hanno legato anche fuori dal campo …
R – La mia è una squadra composta da tante ragazze brave: non faccio mai affidamento sull’una o sull’altra. Ad esempio la miglior realizzatrice della finale regionale, Storaci, nello spareggio contro Potenza ha fatto due punti ed hanno segnato altre. Nel momento in cui valutiamo che una di loro sta andando meglio insistiamo su lei piuttosto che su un’altra, posso contare su un bel gruppo. È stato costruito tutto in due anni: le giocatrici sono state molto brave a seguirmi. Al di là dei risultati la cosa che mi piace rimarcare è la crescita individuale. Certo fa piacere vincere, ma il nostro obiettivo è magari, fra un paio d’anni, vedere qualcuna di loro in prima squadra. La mia soddisfazione più grande arriva quando il lunedì o martedì le ragazze o i ragazzi che alleno mi fanno una telefonata o anche un messaggio per raccontarmi la partita: per chi lavora nel settore giovanile è bello sapere di avere un ottimo rapporto con loro.

Hai la fama di uno che sa come lavorare benissimo con i giovani: cos’hai in più rispetto ad altri allenatori in questo?
R – Non lo so sinceramente. A me piace soprattutto insegnare e far crescere: mi sento più istruttore che allenatore. Io ho avuto ottimi risultati a livello senior: anche un giocatore di trent’anni può migliorare. A livello giovanile credo molto nello spirito di squadra in cui non esiste una primadonna, ma la squadra viene prima di tutto. Ad esempio d’estate mi capita di trovare giocatori che mi chiedono di lavorare sui fondamentali: io mi diverto tantissimo facendo questo.

Parliamo della splendida vittoria di lunedì scorso nello spareggio in campo neutro contro Potenza …
R – Abbiamo incontrato a San Severo il Basilia Potenza, prima classificata ed imbattuta in Basilicata, per ottenere l’accesso alla fase interregionale. È stata una partita in cui, tranne nei primi tre o quattro minuti in cui c’è stato equilibrio ed anche una fase di studio fra le squadre, siamo poi andati avanti in maniera abbastanza agevole vincendo 90-36. Ora dall’11 al 13 maggio andiamo ad Umbertide dove incontriamo il Geas Sesto San Giovanni, Campione d’Italia in carica, compagine fortissima e prima candidata anche quest’anno alla vittoria finale (in Lombardia ha vinto tutte le partite anche con ottimi punteggi). Ha una politica da club che fa “reclutamento”: al Cus abbiamo invece tutte ragazze di Chieti cresciute qui, a Sesto le prendono da altre società ed hanno obiettivi sicuramente diversi. Incontreremo negli altri giorni, a seconda dei risultati maturati, Pallacanestro Collegno, classificatasi prima in Piemonte, e Basket Cavezzo, qualificatasi come Emilia Romagna 3. In questa fase ne passano due e, senza voler mettere il carro davanti ai buoi come si suol dire, ovviamente la Geas non avrà problemi. Noi cercheremo di giocarci le nostre possibilità con le altre due squadre. In teoria siamo i meno accreditati del raggruppamento, ma magari sarebbe bello andare contro il pronostico.
Se dovessimo passare questa fase ci sarà la finale nazionale a sedici squadre che si farà a giugno a Bolsena. Ora invece ci sono otto raggruppamenti da quattro, dunque siamo fra le prime trentadue. A me è già successo di fare le finali nazionali due volte con Pescara ed anche lì andammo in Umbria.

Fabiana Commito, play – ala – guardia:

Presentati come giocatrice ….
R – Sono Fabiana Commito, gioco da piccolina: per me il basket è tutto, mi piace tantissimo. Proprio per questo piacere mi impegno sempre con costanza. Nella scorsa partita contro il Potenza ho giocato molto bene perché affrontare squadre che non conosco mi aiuta tanto: è come se mi volessi far vedere dagli altri, mi spinge molto. Io ruoto in campo: faccio il play, ma anche ala e guardia, non ho un ruolo preciso.

Per te nella partita contro Potenza 29 punti, una grandissima prestazione che ha contribuito ad una vittoria schiacciante: parliamo dell’andamento della gara.
R – È stato un match semplice perché stiamo giocando molto bene in questo momento, sicuramente se la mia prestazione è stata buona lo devo alle mie compagne: la sicurezza che ho in campo arriva grazie a loro. Speriamo ora di andare bene nella fase interregionale.

Il vostro allenatore ha parlato della grande unione che c’è fra voi: come siete riuscite a creare questo bel clima e quanto è stato fondamentale il suo apporto in questo?
R – L’apporto dell’allenatore è stato fondamentale perché prima non eravamo così. Da quando è entrato lui, è riuscito a creare un bel gruppo. Ogni sabato ci vediamo, stiamo bene insieme e questo giova tantissimo quando si va in campo.

Come vedi questa partecipazione alla fase interregionale ad Umbertide?
R – Affronteremo squadre molto forti, soprattutto quella lombarda, ma non mi preoccupo: noi abbiamo molta grinta e quindi ce la giocheremo, non ci sentiamo inferiori a nessuno!.

Eleonora Zulli, capitana ed ala – guardia

Ti presenti come giocatrice?
R – Sono Eleonora Zulli, capitana ed ala – guardia, ho quindici anni e gioco a basket da piccola. Faccio campionati da pochi anni. Sono felice di non aver mai smesso, perché col passare del tempo mi piace sempre di più e soprattutto contenta di essere in questa squadra!.

Avete appena vinto il Campionato Regionale contro l’Adriatica Pescara: come siete riuscite a ribaltare il risultato della gara 1?
R – Ci siamo impegnate tanto allenandoci al meglio, volevamo vincere dopo un lungo anno di lavoro: ce lo siamo meritate!

È stata una vittoria di squadra: c’è molta unione fra voi …
R – Siamo molto legate, non c’è competizione né invidia: abbiamo una bella squadra in cui tutte le ragazze si impegnano tanto per avere risultati positivi. Non c’è una che si sente migliore dell’altra: è veramente bello questo clima!

Ora vi aspetta la fase interregionale: con quali prospettive vi presenterete ad Umbertide?
R – Non abbiamo paura: andremo lì per fare una nuova esperienza, perché è la prima volta per molte di noi. Già arrivarci è una bella soddisfazione e se verranno buoni risultati tanto di guadagnato!

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