FRANCAVILLA AL MARE (CH) – Da domenica 28 aprile fino al 2 maggio, presso la Sala Ovale del Palazzo Sirena di Francavilla al Mare, ci sarà la seconda edizione del Simposio Internazionale di Arte Contemporanea “Città di Francavilla”. Il Simposio sarà a cura di Massimo Pasqualone ed il presidente del Comitato organizzatore è Roberta Papponetti. Sono previsti i seguenti orari di apertura: dalle 10-12 e 18-20. L’evento sarà inaugurato il 28 aprile alle ore 18 nella stessa Sala Ovale.
La manifestazione si tiene nei gironi dei festeggiamenti in onore di Santa Liberata, Santa protettrice del centro adriatico. Gli artisti che prenderanno parte al Simposio sono: Alfredo Bertolini, Angela Teodoro, Bruno Colalongo, Carlo Micucci, Carla Cerbaso, Concetta Daidone, Danilo Primiterra, Sabatino Maria De Rubeis, Elisabetta Spiga, Gabriella Cellini, Graziano Livorni, Livio Taraborrelli, Marcello Specchio, Domenico Marcone, Nadia Lolletti, Lidia D’Emilio, Terezina Radovani, Sandro Lucio Giardinelli, Plinio Meriggiola, Vincenzo De Sanctis, Violetta Mastrodonato, Roberto Di Giampaolo, Romina Scipione, Silvana Zuccarini, Rosaria Brandimarte, Sabina D’Alfonso, Serenella Bacchiocchi, Vilma Santarelli, Valentina Di Campli San Vito, Maria Luisa Torlontano, Bruna Di Pietrantonio, Cinzia Rai, Domenico Barini, Leone D’Agui, Lucia Antenucci, Maria Clivio, Mario Buongrazio, Mario Di Profio, Nella Di Paolo, Pina Trabucco, Silvino Di Giambattista, Mariolina Slavik e Lella Lorefice.
Il curatore dell’evento, Massimo Pasqualone, ha sottolineato l’importanza dell’evento, vista la partecipazione di numerosi artisti ed incontri che si terranno nei giorni del Simposio:
Si tratta di un evento di portata internazionale fortemente voluto dal Comitato Festeggiamenti di Santa Liberata presieduto da Rocco Moroni. Al Simposio parteciperanno circa una cinquantina di artisti con un omaggio a Letizia Caiazzo ed un incontro con il gruppo Lejo Art presieduto da Roberto Di Giampaolo. Cinque giorni d’arte, di incontri e di eventi presso la Sala Ovale di Palazzo Sirena.
[Foto di Francesco Rapino per gentile concessione]