Si svolgeranno sabato 22 e domenica 23 aprile al Museo delle Genti di Pescara incontri, laboratori e iniziative per lettori grandi e in erba
PESCARA – Si svolgeranno sabato 22 e domenica 23 aprile al Museo delle Genti gli eventi di Pescara per la Giornata Mondiale del Libro, un calendario fitto di incontri, laboratori e iniziative per lettori grandi e in erba, tutti gratuiti come sarà l’ingresso al Museo delle Genti dove si svolgeranno, presentato stamane in conferenza stampa dall’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo, Roberto Marzetti, presidente delle Fondazione Museo delle Genti d’Abruzzo, Daniela Santroni e Vincenzo D’Aquino, rispettivamente consigliera comunale e direttore del FLA nonché coordinatori della rete civica “Pescara Legge” che ha organizzato l’evento, presente con diversi rappresentanti alla presentazione.
Il programma nel link:
http://www.pescaralegge.it/2017/04/11/giornata-mondiale-del-libro-2017-2223-aprile-a-pescara/
“La costituzione di reti come la rete del libro – esordisce l’assessore Giovanni Di Iacovo – costituita da chi vive per primo la passione per la letteratura e la scrittura, da chi la produce, a chi la promuove e consente di creare in città una forza cultrale nuova che è vitale per superare bene tutte le varie fasi che si presentano. L’importanza della rete sta nel fatto che è aperta e dunque non calata dall’alto e questa è una rete che funziona veramente, basata sulla passione e sul lavoro di tantissimi soggetti presenti in città lo dimostra il fatto che Pescara ha ricevuto l’importante titolo di Città che Legge, pochi giorni fa.
Ringrazio i coordinatori della Rete del libro e il Museo delle Genti, dove abbiamo scelto di concentrare la maggior parte delle due giornate, ricche e piene perché è una scommessa importante, che vive una bella primavera. La struttura ha patito in passato lo stare al margine delle attività culturali cittadine e merita la vita che nel corso dell’ultimo anno si è aperta alla città nel modo che tutti auspicavamo, offrendo eventi a tutte le dinamiche cittadine, per questo diventerà la capitale della Giornata del Libro”.
“Siamo alla terza edizione, un lavoro che ha portato dalla teoria alla pratica la nascita di questa rete civica – dice Daniela Santroni, cosigliera comunale e coordinatrice della rete – Nella rete convivono soggetti molto differenti, il passo ulteriore è stato farla divenire esperienza permanente, così siamo diventati apripista di una rete nazionale e di un percorso che vede anche la possibilità di bandi di finanziamento appositi per quanti hanno aderito alle Città che Leggono.
Inizieremo dunque a strutturare tale esistenza, con iniziative come il Patto culturale per la lettura, che verrà firmato sabato mattina, si tratta di linee guida e indirizzi per promuovere la lettura e la cultura a 360 gradi, con le istituzioni e tutti i soggetti aderenti alla rete. Per crescere ancora, riapriremo i termini in modo che chi non ha aderito possa farlo.
L’edizione di Pescara Legge sarà dedicata alle biblioteche come luoghi di socializzazione e iniziative simili, cosa sottolineata dalla tavola rotonda di sabato alle 19 alla Sala Favetta e da domani per un mese si aprirà la Colletta del libro, dalle biblioteche le librerie aderenti hanno ricevuto un elenco di testi che consiglieranno di acquistare per sostenere le biblioteche e invitiamo tutti a fare uno sforzo per l’acquisto dei libri da donare alle nostre biblioteche. Infine, da tre anni la giornata è dedicata a bambini e studenti, l’adesione delle scuole c’è stata anche quest’anno e sabato mattina faremo tantissimi laboratori per almeno 400 ragazzi e le associazioni si sono messe a disposizioe e le attività per gli altri due giorni”.
“Il programma nasce dalla rete, siamo soddisfatti, ci sono tante cose: reading attività per bambini ed eventi che possono intercettare l’interesse di tutti – così l’altro coordinatore Vincenzo D’Aquino, direttore del FLA che anima le iniziative – La cornice è quella del museo, di cui invadiamo tutti gli spazi.
L’unica cosa che esce fuori è l’appuntamento di chiusura con Guido Catalano che si svolgerà al Palamarina al Porto Turistico, in sinergia con la Camera di Commercio e Sottocosta. Una nota speciale: oggi o domani il libro di Paolo Cognetti, che sarà dei nostri sabato alle 19 al Petruzzi, dovrebbe essere fra la rosa finale dei vincitori del Premio Strega, siccome l’anno scorso abbiamo portato Edoardo Albinati che poi ha vinto il Premio Strega, ci piacerebbe avviare questa tradizione di anticipatori.
Il ruolo di apripista sull’importanza e diffusione del libro al grande pubblico è fondamentale ed è fondamentale che cresca tanto intorno, abbiamo visto tante belle esperienze che erano però isolate, questa credo sia la strada per creare una tradizione e continuità.
Come FLA, infine, da domani a domenica siamo a Milano, a Tempo di Libri, nuova fiera dell’editoria italiana e come Fla, con il Post lì cureremo 4 appuntamenti al giorno. Ringrazio tutti i soggetti della rete che hanno corso insieme a noi e l’obiettivo di quest’anno è rimetterci subito al lavoro senza far passare troppo tempo perché novembre è vicino e molte cose accadono anche prima”.
“Il museo è una bellissima realtà ancora poco conosciuta – aggiunge il presidente della Fondazione Genti d’Abruzzo Roberto Marzetti – stiamo cercando di uscire da una certa autoreferenzialità, oper diventare luogo aperto alle iniziative degli altri, contenitore in cui tutti possano trovare apertura alle idee degli altri.
Ma il museo delle genti ha un’ambizione che va al di là, soffriamo di alcune carenze come la presenza delle tradizioni marinare che cercheremo di recuperare, a questo si aggiungono tutta una serie di iniziative per proiettarci nel campo nazionale e oltre, perché la cultura pescarese sia uno strumento attraverso cui passi un modo diverso di essere.
Il Museo oggi è frequentato da tanti ragazzi, accoglie esperienze speciali, come il detenuto avuto diversi mesi fa che alla fine di questo percorso voleva restare lì, a riprova del fatto che la cultura è un veicolo attraverso cui passa il modo di vivere dentro la società”.
“E’ importante che le scuole possano esprimersi su un tema come la cultura e l’istruzione – aggiunge Daniela Morgione, dirigente del Comprensivo 4 – E’ formativo per tutti venire in contatto con mondo delle librerie e delle biblioteche e attivare progetti che stanno già nascendo.
Importante è anche partecipare agli incontri e la nostra scuola ha realizzato un video, “Leggichiesta”, che si sipira alle Iene con interviste che sono state fatte ai politici della città e ai cittadini adolescenti, i cui risultati, specie quelli riscontrati fra i ragazzi, stupiranno tutti sul valore della cultura e sulla conoscenza dei luoghi ad essa deputati, come biblioteche e librerie. Questo ci fa capire dove dobbiamo insistenere nella nostra opera”.