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Il 2 maggio una zattera per l’ecosistema Saline

da Redazione

zattera rifiuti salineUn team di esperti discenderà lungo il fiume su un natante di materiale riciclato per richiamare l’attenzione sull’Alaosa Fallax e presentare proposte per l’area fluviale

MONTESILVANO (PE) – L’Associazione Nuovo Saline ha organizzato per il prossimo 2 maggio a Montesilvano,  presso la sponda sud delle foci del fiume (lato di Montesilvano dietro il complesso dei Grandi Alberghi), l’iniziativa “Una zattera ecologica sul fiume Saline”. Un team di esperti di natura e ambiente discenderanno lungo il fiume Saline a bordo di un natante, una zattera, interamente costruita con materiali da riciclo recuperati lungo gli argini dell’area fluviale montesivanese. L’obiettivo dell’Associazione Nuovo Saline è quello di sensibilizzare l’opinione (tutti i cittadini sono invitati a partecipare a questa avventura) sull’opportunità di dare nuova vita all’ecosistema fluviale. Queste le parole del presidente Gianluca Milillo:

“La soluzione dell’Associazione Nuovo Saline per la rinascita del ecosistema fluviale passa attraverso la tutela di una specie ittica protetta ed attenzionata dalla Comunità Europea, che ha eletto il Saline come area di riproduzione: l’Alosa fallax comunemente conosciuta come Cheppia. Questo pesce anadromo, che vive in mare e risale i fiumi per riprodursi è oggi al limite dell’estinzione e potrebbe, attraverso un progetto Life Europa, ricominciare a sopravvivere parallelamente alla riqualificazione delle acque fluviali”.

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