“Il cane cittadino” ultimo appuntamento

Oggi tempo permettendo si conclude a Villa Sabucchi con la lezione dell’associazione NuovaMente

PESCARA – Si concludono oggi gli appuntamenti di sensibilizzazione della campagna “Il cane cittadino: un valore aggiunto”, promosso dall’Amministrazione comunale con l’Associazione NuovaMente Cane A.S.D. Il progetto si è articolato in 5 giornate con mini corsi gratuiti di gestione illustrate dall’assessore alla Tutela del Mondo Animale, Sandra Santavenere e dai responsabili dell’associazione. L’ultimo appuntamento sarà a Villa Sabucchi, queste le attività previste a partire dalle ore 10 nell’area verde cittadina:

Attività cane-proprietario in presenza di estranei.

gli Educatori proporranno esercizi di focalizzazione del cane sul proprietario (come, quando e perché);
gli Educatori indicheranno le ragioni dell’importanza del gioco nell’apprendimento di una qualsiasi attività;
gli Educatori spiegheranno l’importanza del gioco in un’area comune e quali esercizi fare in un’area comune;
gli Educatori proporranno esercizi di Mobility urbana;
gli Educatori proporranno esercizi di socializzazione con l’estraneo attraverso il movimento.

“L’obiettivo della campagna è arrivare a un rapporto corretto uomo-animale – illustra l’assessore Sandra Santavenere – il cane non va percepito come problema, ma come una risorsa. Una pacifica convivenza, il progetto contiene informazioni inedite, sotto tutti gli aspetti, dalle regole di relazione con l’animale, fino al rispetto degli altri, insomma un contenitore unico a servizio della città. Dalla teoria ora si passerà alla pratica, dopo questa campagna partirà un’azione di repressione verso chi non rispetta le regole e qui i piani di azione sono diversi, si va dall’igiene della città al comportamento nelle aree dedicate e non. Ci è sembrato un percorso, ovvero abbiamo cercato di dare tutti gli strumenti necessari a comprendere come integrare il cane nella vita della comunità, questo prima di procedere con la linea dura per quanti non rispettano le minime regole di civiltà”.