Le riprese inizieranno il prossimo 6 settembre
TORTORETO (TE) – Il prossimo 6 settembre presso il “Centro Vacanze Villaggio Salinello”di Tortoreto Lido (Teramo), inizieranno le riprese del film “Tutto può succedere…nel Villaggio dei Miracoli” con la partecipazione straordinaria di Flavio Bucci. Si tratta di una produzione cinematografica dell’Associazione Irpina “Noi con Loro” -Onlus di Avellino. Il “Centro Vacanze Villaggio Salinello” per circa dieci giorni diventerà un set cinematografico all’aperto che vedrà protagonisti un gruppo di ragazzi diversamente abili affiancati da attori professionisti e personaggi nazionali del cinema e dello spettacolo in una commedia brillante.
La regia è affidata a Modestino Di Nenna, la sceneggiatura è stata scritta dallo stesso Di Nenna e dal Dott. Antonio Nigrelli. Nel cast numerosi attori abruzzesi selezionati durante il casting del 31 giugno tenutosi presso il “Centro Congressi del Villaggio Salinello”. Tra i nomi di rilievo quello dell’Attrice Viviana Bazzani e Innocenzio Benedetto definito la “comparsa da oscar” per aver aperto con il suo volto il l film di Paolo Sorrentino “La Grande Bellezza”.
Il progetto cinematografico si collega idealmente a quello già realizzato da “Noi con Loro” lo scorso anno con la produzione del film “Un viaggio serio…ma non troppo”. Si è trattato di un’opera in cui alcuni ragazzi diversamente abili hanno potuto cimentarsi in ruoli comici al fianco di attori di fama nazionale comeLina Sastri, Nicola Di Pinto, Antonio Salvoni e i tre componenti del gruppo “I Ditelo Voi”: una vera e propria sfida dal carattere altamente innovativo. Il film è stato distribuito da Indie Pictures ottenendo un significativo successo di pubblico e di critica. Numerosi i riscontri positivi ottenuti anche su riviste e siti specializzati, nonché nella presentazione in RAI durante il programma “Cinematografo”, condotto da Gigi Marzullo.
L’Associazione “Noi con Loro” opera in Campania da circa trenta anni con molteplici iniziative a favore di soggetti diversamente abili. Tra l’altro, da oltre un decennio, è stato posso in essere un programma di drammoterapia in cui, ogni anno, viene realizzato un film come momento di gratificazione per i partecipanti e come veicolo per la pubblicizzazione di questa metodica.