I Consiglieri regionali di Forza Italia, Abruzzo Futuro e Ncd commentano l’esito della prima Commissione che ha approvato ieri il progetto di Legge
L’AQUILA – “Dopo il clamoroso flop di martedì quando la maggioranza ha mostrato di non avere i numeri, si è riunita anche oggi la Prima commissione del Consiglio regionale per discutere del progetto di Legge per il riordino delle funzioni amministrative della Province. Il centrosinistra è riuscito ad approvare il testo non senza affanni solo grazie al voto per delega. Erano assenti infatti alcuni Commissari ma soprattutto era nuovamente assente Abruzzo civico: in sostanza, ancora una volta, maggioranza senza numeri reali”. E’ quanto hanno dichiarato ieri i Consiglieri regionali di Forza Italia, Abruzzo Futuro e Ncd.
“Il centrodestra – continua la nota congiunta – ha svolto il suo ruolo di opposizione, come sempre, con determinazione e buon senso provando a contrastare un provvedimento rispetto al quale abbiamo evidenziato sin da subito numerose e palesi criticità. Abbiamo portato avanti le nostre posizioni fino a oggi, 13 agosto, ma non finisce qui perché lo scontro è solo rinviato a settembre. Il progetto di Legge infatti passa ora nell’Aula del Consiglio regionale e anche lì saremo fermi su 4 aspetti che riteniamo fondamentali. Va innanzitutto garantita la copertura del 100% per la spesa per assistenza e trasporto disabili alle Superiori che passerà ai Comuni e va definita la situazione degli agenti della Polizia provinciale; è necessario dare alle Province i fondi necessari per poter espletare le deleghe che restano di loro competenza e infine chiediamo che la costruzione delle norme di dettaglio sia fatta in Aula consiliare e non solo in Giunta. Su questi temi ci confronteremo con decisione con una maggioranza che a oggi non c’è più, nonostante le affermazioni lontane dalla realtà di qualche esponente che si rifiuta di affrontare e dire la verità”.