Home » Sport » Calcio » Lega Pro-D-Eccellenza » Il Chieti corona il sogno playoff

Il Chieti corona il sogno playoff

da Piero Vittoria

Battuto il Campobasso 2-0 all’Angelini e traguardo raggiunto matematicamente

CHIETI – Il sogno diventa realtà: il Chieti conquista i playoff di Seconda Divisione battendo all’Angelini il Campobasso per 2-0. I neroverdi centrano un traguardo storico che ad inizio stagione sembrava irraggiungibile.

Manca ora solo la trasferta a Celano, ma ormai la matematica certezza c’è: nell’ultima gara della stagione regolare si dovrà semplicemente cercare di mantenere il quarto posto, insidiato dall’Aprilia dell’ex Vivarini, per partire più avvantaggiati nella griglia playoff. A fine gara grande festa dunque sugli spalti gremiti da un folto pubblico con tutta la squadra chiamata a gran voce prima sotto la curva e poi sotto la tribuna centrale.

IL MATCH –  Paolucci schiera i suoi con il tradizionale 4-3-2-1: Alessandro è regolarmente in campo nonostante gli acciacchi fisici. Malerba torna sulla fascia sinistra, confermato in attacco Lacarra come unica punta. Il Chieti si rende subito pericoloso al 3′ con Alessandro che, ben lanciato da Lacarra, penetra in area ma si fa anticipare al momento del tiro dai difensori rossoblù. Sempre Chieti cinque minuti più tardi: Sabbatini recupera un bel pallone sulla fascia, serve Lacarra ma l’attaccante tira troppo centralmente da posizione invitante.

Poco dopo ancora un pimpante Alessandro si beve mezza difesa avversaria, ma la sua conclusione è debole. Il Campobasso si fa timidamente vedere al 14′ con un tiro di Esposito che non impensierisce minimamente Feola. Al 19′ la punizione tesa di Sabbatini non trova la deviazione in tuffo di Del Pinto. Il goal è però nell’aria ed arriva al 21′: angolo di Sabbatini e perfetta inzuccata di Capitan Pepe che infila un incolpevole Ioime.

I molisani provano a reagire e Fazio impegna severamente Feola con un tiro da fuori. Al 34′ Lacarra prova la deviazione vincente su imbeccata di Migliorini, ma Ioime è bravo a deviare in angolo. Due minuti più tardi ancora Migliorini mette al centro, ma Del Pinto tira centralmente. Il primo tempo si chiude con due altre pericolose azioni dei neroverdi: prima Lacarra devia debolmente su perfetto cross di Fiore e poi da un angolo dello stesso esterno neroverde Sabbatini spedisce alto sulla traversa.

Il secondo tempo è ancora un monologo del Chieti con il Campobasso chiuso nella sua metà campo ed incapace di fronteggiare alle sortite offensive dei ragazzi di Paolucci. Al 12′ errore a centrocampo dei molisani, Lacarra parte in contropiede, cerca l’apertura per un liberissimo Amadio ma sbaglia clamorosamente.

Al 23′ è l’apoteosi: Bigoni recupera un pallone con caparbietà, serve Sabbatini a centro area che altro non deve fare che spingere la palla in porta con un preciso colpo di testa. 2-0 per i neroverdi e partita praticamente chiusa. Al 28′ arriva l’unica grande occasione del match per il Campobasso: Feola si esalta sul tiro in corsa di Cruz. Sul capovolgimento di fronte Fiore ha la palla per archiviare definitivamente il match, ma solo davanti a Ioime si lascia ipnotizzare.

Il Campobasso rimane addirittura in dieci per l’espulsione di Mateo per fallo da ultimo uomo su Anastasi lanciato a rete. Nei minuti di recupero è Berardino a mancare clamorosamente il tris. Il match si chiude dunque 2-0 a favore dei neroverdi che brindano ai playoff, mentre il Campobasso deve rimandare l’appuntamento con la matematica salvezza all’ultima giornata.

IMPRESSIONI A CALDO DOPO LA PARTITA:

IL DIRETTORE SPORTIVO DEL CHIETI ALESSANDRO BATTISTI: “Sapevo dall’inizio che sarebbe stato un campionato duro, ma ero consapevole allo stesso tempo che questa fosse una squadra forte che avrebbe dato filo da torcere a tutti. Abbiamo messo ora il primo mattone e cercheremo di fare di tutto per mettere quello più importante e definitivo. Credo che noi dopo le prime cinque o sei giornate abbiamo inanellato una serie di successi che hanno dato dimostrazione di compattezza e di un gruppo eccezionale. All’inizio del girone di ritorno, dopo le tre sconfitte consecutive, abbiamo avuto un’ottima reazione e le vittorie successive con Paganese e Lamezia ci hanno dato la certezza di potercela giocare con tutti. Non abbiamo mai fatto calcolie non li faremo ora: non ci interessa chi avremo di fronte, sono tutte ottime squadre, ci faremo trovare pronti. Crediamo nella C1”.

IL PRESIDENTE DEL CHIETI WALTER BELLIA: “Questo gruppo di ragazzi ha dimostrato sul campo di non essere inferiore a nessuno. Abbiamo giocato ottime partite, è una squadra che meritava di arrivare. Il Mister Paolucci ha sposato la politica dei giovani, diversamente non si poteva fare, è stata una scommessa nostra ed anche sua. Ha dimostrato sul campo tutto il suo valore. La scelta fatta dalla società in estate investendo su lui è stata azzeccata, sia per le qualità umane che per le doti tecniche. Lo vedremo secondo me in futuro su palcoscenici importanti. Sembra che affronteremo l’Aprilia: Vivarini a Chieti aveva dimostrato tutto il suo valore, lì è andato a riprendersi ciò che lo scorso anno gli era stato ingiustamente tolto, sono contento per lui. Adesso se lo incontreremo vedremo: vinca il migliore. Il progetto Chieti è stato vincente: ci credevo. Abbiamo ricreato tutti i fattori che qui erano mancati. Dico grazie a tutti i miei collaboratori perché hanno lavorato alla grande per ricostruire l’immagine della nostra società”.

L’ALLENATORE DEL CHIETI SILVIO PAOLUCCI: “Sono molto felice: i ragazzi hanno fatto qualcosa di eccezionale, meritando i playoff sul campo. Mi fa piacere per la squadra, la società, il mio staff, la mia famiglia. È un grandissimo traguardo, ma non ci dobbiamo fermare: andremo fino in fondo perché ci crediamo. Abbiamo avuto difficoltà all’inizio del campionato quando eravamo una squadra giovane ancora inesperta, ci ho messo un po’ per far quadrare la situazione. Poi una volta trovate le misure giuste, sono arrivati i risultati ma anche il gioco che è stato fra i migliori del girone. Ci godiamo i playoff: ora noi dobbiamo preoccuparci di tutti e tutti di noi. Ci vorrà un pizzico di fortuna, gambe e testa per compiere l’impresa, daremo il meglio”.

IL CENTROCAMPISTA DEL CHIETI JONATHAN SABBATINI: “Ringrazio Bigoni per l’assist, io ho dovuto solo toccare la palla e metterla dentro a porta vuota. Sono felice per la squadra, penso che abbia giocato molto bene. Siamo stati bravi a raggiungere i playoff: all’inizio la società ed i tifosi, visto che eravamo un team giovane, si aspettavano solo la salvezza, però partita dopo partita abbiamo cominciato a giocare ad ottimi livelli e penso che ci siamo meritati questo traguardo. Ci sono stati momenti difficili, ma abbiamo mantenuto la tranquillità lavorando al meglio e ora vogliamo andare in C1. Ho una dedica speciale per il goal: alla signora che ha fatto le pulizie a casa mia che mi ha detto di giocare con le scarpe gialle che così avrei fatto goal e così è stato, poi alla mia famiglia”.

IL DIFENSORE E CAPITANO DEL CHIETI ALFONSO PEPE: “Siamo nei playoff, è magnifico: ora speriamo di chiudere al quarto posto per poi concludere magari salendo in C1. Temo noi stessi, non gli altri: se giocheremo come contro Lamezia, Catanzaro e Perugia ce la possiamo battere con chiunque. Stiamo bene fisicamente. Sono felice per il goal: ho ricevuto una bella palla da Sabbatini e ho colpito mandando la palla nell’angolo giusto. Sarebbe bellissimo da capitano riuscire a raggiungere un traguardo che ad inizio anno nessuno credeva possibile. Parecchie squadre erano partite per arrivare ai playoff, invece ora ci siamo noi lì, fra le prime della classe. Ci proveremo fino alla fine. Sembra che affronteremo l’Aprilia: hanno avuto un bel finale di campionato, speriamo di vincere noi ovviamente”.

TABELLINO:

CHIETI-CAMPOBASSO 2-0

CHIETI (4-2-3-1): Feola; Bigoni, Pepe, Migliorini, Malerba; Amadio, Del Pinto; Alessandro (34′ st Anastasi), Sabbatini, Fiore (41’st Pedrocchi); Lacarra (16′ st Berardino). A disp.: Perucchini, Gialloreto, Di Noia, Berardino, Gammone. All.: Paolucci.

CAMPOBASSO (4-4-2): Ioime; Modica, Scudieri, Mateo, Bertozzini (22′ st Rega); Viscido, Forgione, Todino, Fazio (16 st’ La Porta); Cruz, Esposito. A disp.: Falcone, Marino, Volpicelli, Baldares, Mazza. All.: Imbimbo.

Arbitro:Sig. Davide Penno di Nichelino (Sig. Caliari di Legnago – Sig. Gori di Arezzo).

Reti: 29′ pt Pepe, 24′ st Sabbatini.

Ammoniti: Mateo, Cruz, Forgione (CM), Malerba (CH).

Espulso Mateo (CM) per fallo da ultimo uomo.

Angoli: 15-1.

Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa.

Note:giornata calda, spettatori 1500 circa.

Ti potrebbe interessare