Il Consiglio Comunale dei bambini chiede di adottare la copia esatta del modello di elicottero DAT3
PESCARA – “Il 1° febbraio del 1891 è nato un genio abruzzese che ha rivoluzionato il nostro modo di muoverci su due ruote e nell’aria, si tratta di Corradino D’Ascanio: inventore dell’elicottero, papà anche della Vespa, sicuramente uno dei nostri migliori talenti, che come Amministrazione stiamo cercando di raccontare e far conoscere anche alle ultime generazioni.
A tale proposito durante una delle ultime riunioni del Consiglio Comunale delle Bambine e dei Bambini abbiamo ospitato un avvincente racconto della vita di Corradino D’Ascanio da parte del giornalista aeronautico Pietro D’Intino. Narrazione a cui ha fatto seguito un’istanza che proprio oggi ho girato al Direttore Museo dell’Aeronautica militare “Luigi Bourlot” di Bracciano. I giovani consiglieri a seguito del racconto sono venuti a conoscenza che il Museo storico avrebbe una copia esatta del DAT 3 di Corradino D’Ascanio, realizzato negli anni passati e che attualmente non sarebbe esposto, così hanno scritto tante lettere affinché possa concretizzarsi una sorta di temporanea restituzione di tale modello alla città, per conoscerlo e ripercorrerne la storia.
La mozione presentata dai giovani consiglieri ci ha impegnato a chiedere innanzitutto informazioni sulle condizioni del modello e disponibilità del museo a cedere a Pescara la copia del Dat3 e a fare in modo che il nostro Aeroporto possa esporlo al pubblico. Per questo abbiamo inviato la lettera per conoscenza anche al presidente della Regione Abruzzo, a quello della Saga e al sindaco Alessandrini.
E’ un desiderio significativo quello di cui ci siamo fatti portatori per mezzo dei bambini, perché la nostra città vanta il primato del primo volo con elicottero mai svolto in Italia e chiede solo di mostrare con fierezza il frutto dell’ingegno di un suo straordinario conterraneo”.