PESCARA – Nel dopo gara gli allenatori di Pescara e Torino sono intervenuti in conferenza stampa. Queste le impressioni raccolte. Per il tecnico dei biancoazzurri arrivano i punti dopo aver seminato molto nelle precedenti partite, raccogliendo poco. Lerda recrimina sul primo gol preso e per non aver saputo sfruttare i numerosi corner conquistati.
EUSEBIO DI FRANCESCO – Mi è piaciuto tantissimo l’atteggiamento della squadra che anche sul due a zero è andata sempre alla ricerca del gol con un atteggiamento aggressivo e mantenendosi alta. Mi ha emozionato molto non tanto i gol ma la ricerca del gioco soprattutto dopo il vantaggio. Il Pescara al di là di questa partita meritava questa soddisfazione per quello che ha mostrato anche nelle partite precedenti. La partita giocata nel primo tempo è stata perfetta perchè una squadra che è stata abile ad aspettare e partire poi forte ad inizio ripresa. Come in un incontro di boxe è stata una partita di studio. Abbiamo avuto l’intensità per metterli in difficoltà, siamo ripartiti diverse volte recuperando palla partendo alti.
Bonanni ha fatto quello che doveva fare mettendosi a disposizione e questo lo rende un giocatore importante. Voglio tutti giocatori volitivi come ad esempio Ganci quando è entrato nel finale, sembrava avere il “diavolo” in corpo. Un ruolo importante l’ha recitato Soddimo che è un giocatore di vivacità, di qualità, abile ad attaccare gli spazi e a mettersi lui a disposizione della squadra. Un prezioso aiuto per i due centrocampisti centrali che a livello tattico hanno fatto una partita pressochè perfetta se si escludono i primi minuti di gioco dove eravamo troppo schiacciati.
FRANCO LERDA – Abbiamo fatto un primo tempo discreto dove abbiamo concesso solo una palla gol a Soddimo, poi abbiamo creato due belle palle gol e tanti corner, credo 13 o 14, che tuttavia non hanno fornito effetti positivi ed è una costante che già in passato ci è successo. Nella ripresa abbiamo concesso dopo soli 50 secondi un angolo che potevamo evitare e da quello abbiamo preso la prima rete lasciando la marcatura su Soddimo. Poi, dopo alcuni minuti un altro angolo e complice un pò di sfortuna un rimpallo su Cascione e quindi su Garofalo e palla del due a zero … La partita si è quindi incanalata sui binari favorevoli al Pescara che comunque non è si dimostrata brutta squadra e noi abbiamo fatto poco, abbiamo reagito in maniera poco produttiva con un Pescara che si compattava bene dietro e rimaneva difficile passare. Non credo sia stata mancanza di concentrazione…
Tatticamente con Pellicori nella ripresa non abbiamo cambiato modo di gioco, sia partiti con 2 punte le centrali che si alternavano e gli esterni che giocavano alti in una sorta di 4-2-4 offensivo. Nel primo tempo pur non avendo creato molte palle gol come in altre occasioni ne abbiamo avute due una con Iunco con Pinna che è stato bravo e un’altra dove si poteva calciar meglio sotto porta. Abbiamo comunque creato delle azioni pericolose. In settimana lavoriamo tanto anche sulle palle inattive e abbiamo dei piedi buoni ma purtroppo oggi non ci sono stati gli effetti sperati… Rispetto alle ultime gare abbiamo comunque fatto un passo indietro e non solo dal punto di vista del risultato. Loro avevamo più entusiasmo di noi, si sono trovati la partita praticamente sulla strada che volevano mettere ed è rimasto più facile per loro e meno per noi … Avevo visto il Pescara con il Siena dove meritava di vincere, non l’ha fatto e ha rischiato di perdere. Con l’Atalanta aveva preso due gol su calci piazzati ma aveva colpito un palo e creato diverse palle gol. E’ una squadra di categoria che non merita la posizione attuale di classifica. Ha giocatori di qualità in avanti.
Mi ha fatto molto piacere ricevere prima della partita un riconoscimento dalla dirigenza, sono molto legato a questa città. Mi ha dato fastidio che facevamo girare la palla lenta quando giocavano dietro e la manovra per allargare il gioco sugli esterni diventava troppo macchinosa. Mi dicono che in parte il terreno di gioco ha favorito questo ma dovevamo velocizzare la manovra. Eravamo un pò lenti, potevamo far meglio. Dal punto di vista atletico stiamo bene, non vuol dire niente che anche nella scorsa giornata abbiamo fatto meglio nel primo tempo.