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Il giorno della memoria: dibattito e riflessioni all’ISS Alessandrini

da Redazione

voci diversità

MONTESILVANO – Il giorno 25 gennaio le classi 5 A Afm, 2 B Afm, 2 A Afm, 1 B Tur e il gruppo dei ragazzi del CIC, hanno partecipato alla fase conclusiva dell’itinerario didattico “Le voci della diversità”, realizzato nell’ambito del progetto Biblioteca “Oltre l’aula” 2018/2019, per commemorare “Il giorno della memoria”. La giornata si è aperta con la ricostruzione del contesto storico sociale italiano, ad opera della V A AFM, che ha portato alla promulgazione delle leggi razziali del 1938. L’intento degli alunni è  stato quello di individuare le responsabilità del fascismo rispetto ad una pagina così tragica della nostra storia.

“Tutto questo orrore non deve accadere mai più”. La spontanea riflessione di Saenz, ha aperto il dibattito ed ha invitato  i ragazzi a riflettere.

….ma è tornato il silenzio ascoltando le parole incredule, disperate, della performance degli alunni della IB Turismo. L’emozione era nell’aria, la platea è stata catturata anche dai simbolici ed evocativi gesti dei ragazzi. La prospettiva è, poi,  passata  al presente, sono subentrate le voci della diversità attuali, i nuovi discriminati: donne, immigrati, portatori di handicap, omosessuali…

Gli alunni della IIA AFM hanno esaminato l’evoluzione legislativa volta a superare la discriminazione di genere, mentre con un’animazione digitale hanno presentato il subdolo processo di etichettatura che viviamo quotidianamente.

Componimenti poetici sul tema della diversità ci hanno evocato e narrato le discriminazioni del presente. La prospettiva della scienza e le scoperte della genetica, presentate dalla IIB AFM e dalla IIA AFM in formato multimediale, ci hanno  aiutato a ribadire che le razze non esistono. La seconda parte della mattinata ha visto i ragazzi del CIC quali attori di una rappresentazione teatrale sul tema della conoscenza dell’altro.

In chiusura il laboratorio emozionale, gestito dagli psicoterapeuti Aspic, Raffaello Caiano ed Emanuela Carlitti,  ha portato i ragazzi ad aprirsi in modo spontaneo all’altro, senza quei filtri che  spesso impediscono una reale forma di conoscenza e di comunicazione.

I docenti che hanno guidato i ragazzi nella realizzazione dell’evento sono le professoresse Berardinucci, Cicchetti, De Vincentis, Di Simone,  Di Stasio, Ficocelli, Stracca, Tortorella ed il prof. Della Valle

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