PESCARA – Sabato 21 ottobre 2023, presso la Sala Bellisario del Conservatorio di musica “L. D’Annunzio”di Pescara, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’opera “Il Matrimonio Segreto” di Domenico Cimarosa, dramma giocoso per musica in due atti su libretto di Giovanni Bertati.
Presenti:
Avv. Maurizio Di Nicola Presidente del Conservatorio di Musica Luisa D’Annunzio
M° Alfonso Patriarca Direttore del Conservatorio di musica Luisa D’Annunzio
Prof.ssa Paola Nardone, vice Presidente Fondazione Pescarabruzzo
Ing. Giustino Angeloni, Presidente Deputazione Teatro Marrucino
M° Giuliano Mazzoccante, Direttore artistico Teatro Marrucino
M° Marco Moresco, concertatore e Direttore d’orchestra
M° Matelda Cappelletti, Regista
Domenica 29 ottobre 2023, alle ore 17, al Teatro Massimo di Pescara e venerdì 3 novembre 2023, alle ore 20.30, al Teatro Marrucino di Chieti, andrà in scena “Il Matrimonio Segreto” di Domenico Cimarosa, dramma giocoso per musica in due atti su libretto di Giovanni Bertati. La produzione dell’opera è stata curata dal Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara in un nuovo allestimento fortemente voluto dal Direttore della prestigiosa Istituzione di Alta Formazione della nostra città, M° Alfonso Patriarca. L’allestimento è stato possibile anche grazie alla collaborazione con il Teatro Marrucino di Chieti che ha messo a disposizione le maestranze tecniche di cui un Conservatorio non è dotato all’interno del proprio organico e con la Fondazione Pescara Abruzzo che ha concesso l’utilizzo gratuito del Teatro Massimo di Pescara
per le prove e la recita del 29 ottobre.
L’esecuzione musicale è affidata all’Orchestra Sinfonica dello stesso Conservatorio sotto la Direzione del M° Marco Moresco, la Regia di Matelda Cappelletti e con la collaborazione di Trui Malten quale Light designer, Artescenica Reggio Emilia per Scene e costumi, Doris Mariotti per la sartoria e Serena Di Matteo per il Trucco.
La produzione dell’opera coinvolge tutte le forze del Conservatorio: studenti, docenti, ex studenti sia nell’organico orchestrale sia nei ruoli dei protagonisti a conferma dell’ottimo lavoro svolto in questi ultimi anni per la crescita professionale ed artistica delle nuove leve senza dimenticare il supporto fondamentale di tutto l’apparato amministrativo.
Interpreti dei personaggi, nel cast, Il Signor Geronimo Emilio Marcucci, Elisabetta Jessica Ricci,
Carolina Chiara Muratori, Fidalma Angela Pia Ziccardi, Il Conte Robinson Niccolò Pelusi, Paolino
Stefano Osbat.
La trama dell’opera è semplice e si basa sulla classica commedia degli equivoci: per elevare il proprio status sociale, il ricco mercante bolognese Geronimo vuole dare la figlia Elisabetta in sposa ad un nobile. Non sa che la figlia più giovane Carolina si è già sposata di nascosto con il lavorante di Geronimo, Paolino. I due hanno mantenuto il loro matrimonio segreto a causa delle differenze sociali. Il Conte Robinson è disposto a sposare Elisabetta ma cambia idea quando vede Carolina e se ne innamora. Questo fatto genera un equivoco dopo l’altro, mentre la zia delle giovani, Fidalma, complica ulteriormente le cose, poiché ha deciso di sposare Paolino. Il caos è completo, la giovane coppia di sposi decide di fuggire, ma i due vengono ripresi; alla fine devono confessare il loro matrimonio. Il conte è commosso dalla sincerità di Carolina, Geronimo cede e dà la sua benedizione ai due sposini, e tutto si sistema nel sospirato lieto fine. L’ingresso del pubblico sarà gratuito, su prenotazione.
Il Direttore Patriarca: “La messa in scena di un’opera lirica è molto complessa, anche per un Conservatorio. Ho sempre sostenuto che la produzione artistica in un Conservatorio di musica sia il naturale risultato di un’ottima didattica, ed essere riusciti in un tale intento mi rende orgoglioso e soddisfatto perché significa che in questi anni, nonostante il covid, siamo riusciti a mantenere i nostri standard per quanto riguarda la formazione artistica. In questi sei anni di mia direzione siamo riusciti ad offrire ai nostri studenti l’opportunità di cimentarsi con capisaldi della letteratura sinfonica, come le sinfonie di Gustav Mahler, e ad offrire alla cittadinanza tutta la possibilità di ascoltare un repertorio che, a Pescara, vista la mancanza di una vera orchestra sinfonica, è quasi impossibile godere. Ho fortemente voluto concludere il mio secondo mandato con la realizzazione di un progetto come l’allestimento di un’opera lirica. Per un Conservatorio, questo allestimento ha costituito una sfida entusiasmante, che ha messo a dura prova tutti noi, cantanti, pianisti, orchestra e suo direttore, finanche gli uffici amministrativi.
Tuttavia, da soli non avremmo potuto farcela, perché tante figure necessarie per la messa in scena dell’opera non sono presenti nel nostro organico e, soprattutto, perché non abbiamo un Teatro idoneo alla rappresentazione di un’opera lirica, nonostante le tante promesse politiche degli ultimi vent’anni.
Per questa ragione, abbiamo chiesto la collaborazione del Teatro Marrucino di Chieti che, con grande disponibilità, ha garantito le sue maestranze e competenze. Questo consentirà ai nostri
studenti, ed ex studenti, di debuttare su un palcoscenico di prestigio. Altro partner essenziale del progetto è la Fondazione Pescarabruzzo che ha messo a disposizione, a titolo gratuito, il Teatro Massimo di Pescara, dimostrando grande sensibilità per la nostra iniziativa culturale e sincera attenzione verso la promozione della cultura nella nostra Città. Mi sia consentito, in ultimo, di ringraziare alcune persone: Marco Moresco per aver accettato questa sfida e per l’enorme lavoro che sta facendo per l’organizzazione, con il valido sostegno di Giorgia Cinciripì, preziosa docente di canto del nostro Istituto; tutti gli studenti ed ex studenti che partecipano e i tutti professionisti che hanno accettato di collaborare. Infine, ringrazio anche la Dott.ssa Sirano, Direttore amministrativo del nostro Conservatorio, e la Dott.ssa Pino per il supporto amministrativo”.
Il Presidente Di Nicola “Preziosa la collaborazione tra istituzioni culturali pubbliche e private per offrire gratuitamente alla comunità un prodotto di altissimo livello, ancora maggiore la soddisfazione di noi tutti per avere coinvolto fin dalle fasi di prova dell’orchestra e degli attori anche i ragazzi delle scuole della Città per avvicinarli dal vivo al mondo dell’arte e dello spettacolo”.
Il Presidente del Teatro Marrucino Angeloni “Importante aver avviato questa collaborazione che
non deve essere occasionale ma trasformarsi in strutturale, affinché il Teatro Marrucino, che compie ormai 205 anni di vita, sia sempre più strumento di divulgazione culturale in favore di tutti gli abruzzesi”.
La vice Presidente della Fondazione Pescarabruzzo Nardone “Altamente simbolico che questa iniziativa, alla quale abbiamo aderito con convinzione, ricada nel ventennale dell’acquisto delle struttura teatrali e cinematografiche pescaresi da parte della Fondazione, abbiamo l’ambizione di supportare ogni altra iniziativa che valorizzi le risorse del nostro territorio, perché questa è la nostra mission istituzionale”.
La regista Cappelletti “la formazione è una componente essenziale dell’attività artistica, soprattutto quando è rivolta alle giovani generazioni. Su questo ci siamo concentrati e credo potrà essere una straordinaria occasione per loro debuttare su un palcoscenico importante come quello del Teatro Marrucino”.
Il Concertatore e direttore d’orchestra Moresco “Abbiamo molto lavorato per preparare questa messa in scena, e la sinergia con il Teatro Marrucino consente di massimizzare a vantaggio dei nostri studenti questa esperienza. Ritengo possa essere un esperimento da ripetere e coltivare nel futuro”.
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