ROCCA DI MEZZO – Spazio alla scena performativa italiana Under 30, domenica 7 agosto per la sesta edizione di “TiQ – Teatro in Quota” a Rocca di Mezzo (Aq), diretta da Alessandro Businaro per la direzione esecutiva di Dario Del Fante. Previsto presso la Sede Parco Regionale Sirente Velino alle 21.30, potrebbe essere spostato causa maltempo alla Palestra Polivalente “L. Sebastiani” allo stesso orario lo spettacolo “Il mio corpo è come un monte – uno studio”, ideato, scritto e diretto da Giulia Odetto. Gli organizzatori comunicheranno l’eventuale variazione di location sui canali Facebook e Instagram di “Teatro in Quota”. Lo spettacolo è vincitore dell’importante progetto dedicato alla scena performativa Under 30 Powered by REf 2021, una coproduzione Romaeuropa Festival e Mirabilia – International Circus & Performing Arts Festival. Aiuto regia e drammaturgia Antonio Careddu, tutoraggio di Filippo Andreatta.
Per l’ambientazione sonora di Lorenzo Abattoir, con Lidia Luciani, Daniele Giacometti, Giulia Odetto, “Il mio corpo è come un monte – uno studio” rappresenta la prima fase di un lavoro che mette al centro il corpo e parte dall’espressione di un desiderio razionalmente irrealizzabile: voler essere una montagna. Logicamente è un desiderio che non potrà mai essere soddisfatto. Tuttavia, la potenza del desiderio è in grado di togliere forza alle regole della razionalità. Affidandosi ad altri livelli di percezione e puntando su un immaginario vivido e stimolato, il corpo umano può essere visto come una montagna e poi addirittura percepito tale, non solo nella forma, ma anche nella sua essenza. La performance è un tragitto visivo e sonoro in questo desiderio, un percorso di accettazione dell’irrazionale.
«La potenza del desiderio – scrive Giulia Odetto – può togliere forza alle regole della razionalità, le quali non permetterebbero di esaudirlo. Ma affidandosi ad altri livelli di percezione, abbandonando una fruizione logica degli elementi scenici e puntando su un immaginario vivido e stimolato, un essere umano può essere una montagna». Sfruttando la componente ipnotica della performance e dell’installazione visiva e sonora, si avvicina lo spettatore a un diverso stato di percezione, non affidato alla comprensione logica di quanto accade in scena. Ingresso con offerta libera.
“Teatro in Quota” è realizzato da Re:main APS con il sostegno di Pro Loco Rocca di Mezzo, del Comune di Rocca di Mezzo e del Parco Regionale Sirente Velino, e con il patrocinio del Teatro Stabile d’Abruzzo, della Consulta dei Giovani dell’Altopiano e di Impressione StudioCreativo.