Prevista una grande rappresentanza di tifosi biancazzurri
CITTÁ SANT’ANGELO (PE) – Il Pescara è atteso dall’Ascoli per il match che si giocherà domani sera al Del Duca con inizio alle ore 20.30. Si prevede una bellissima cornice di pubblico sugli spalti per una gara molto sentita dalle due tifoserie, con una massiccia rappresentanza di supporters biancazzurri. Tra i marchigiani assente il solo caturano, mentre i biancazzurri dovranno fare a meno dei nazionali Verre, Memushaj e Mandragora (vedi le probabili formazioni di Ascoli-Pescara).
Alla vigilia del match ha parlato il tecnico del Delfino, Massimo Oddo, che ha detto:
“I derby si giocano al meglio per avere più possibilità di vincere. Non ho tante alternative, valuto con attenzione tanti aspetti, non ancora ho preso una decisione. Ci sarà una carica agonistica maggiore dato che avremo tanti tifosi a seguito. Tenendo conto che siamo alla sesta partita, che non siamo primi in classifica, se c’è questo entusiasmo vuol dire che qualcosa stiamo trasmettendo, questo è un valore aggiunto per noi, è un aspetto importante e siccome e siccome la colina vien mangiando dobbiamo caricare l’ambiente sempre di più. Questo lo si fa con le prestazioni, possibilmente con le vittorie, noi conosciamo qual è la mentalità del pubblico pescarese che vuole che la squadra lotti fino in fondo, poi ci possono essere delle sconfitte o delle vittorie. Stiamo trasmettendo un qualcosa di importante, questo va al di la dei risultati che si ottengono. I pubblico è ben conscio che questa squadra ha bisogno di tempo per limare tutti i meccanismi, è una squadra che in campo dà tutto e questo è importante. Queste partite caricano già di per se, i giocatori sanno che verranno 1.500 tifosi di domenica sera e probabilmente sotto la pioggia, questo dà uno stimolo e una carica incredibili, non c’è quindi bisogno di componenti esterni per caricare l’ambiente. Siamo consapevoli del fatto che oggi siamo idolatrati, ma un passo falso farebbe in modo che tornassimo con i piedi per terra. Questo significa che dobbiamo rimanere con i piedi per terra come abbiamo fatto fino ad oggi, dobbiamo avere umiltà ma allo stesso momento la consapevolezza che possiamo andare a raccogliere il massimo, ma avendo rispetto dell’avversario e continuare con la striscia positiva. Io mi preoccupo di noi stessi perché quando stiamo bene e diamo tutto possiamo farcela con chiunque e se non abbiamo la giusta concentrazione ed il giusto approccio alla partita siamo pericolosi per noi stessi, com’è successo ad esempio nel primo tempo di Vicenza”.
Infine Oddo ha speso qualche parola sull’Ascoli:
“L’Ascoli è una squadra che gioca un buon calcio, ha elementi esperti e di qualità come Cacia e Giorgi. È la classica squadra di serie B che è solida, valida. Tra le altre cose ho giocato insieme con Antonini e sarà bello ritrovarlo”.