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Pescara, rinnovo di via dei Bastioni tra micro soluzione e maxi ingorgo

da Annarita Ferri

Tra la soddisfazione del  sindaco Mascia e la polemica degli assessori Di Pietrantonio e Del Vecchio da ieri ripristino del senso di marcia monti-mare via dei Bastioni

PESCARA- Aria di rinnovamento nel cuore del centro storico di Pescara con la rivisitazione del Piano urbano della mobilità intrapresa dall’amministrazione locale nei giorni scorsi.

La modifica è stata chiesta per anni dai cittadini, dai fruitori, dai residenti e dagli operatori commerciali della zona che oggi hanno visto l’esecuzione del provvedimento, atteso dal 2004, dopo un’inversione di marcia mai digerita che soprattutto non ha portato benefici alla città né in termini di vivibilità né di viabilità,come ha ricordato il sindaco Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa di ieri convocata all’incrocio tra via dei Bastioni e via D’Annunzio per il ripristino del senso unico di marcia in direzione monti-mare, scattato intorno alle 8.30, una volta superato l’orario clou di apertura di scuole, uffici e negozi;presenti anche l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli, il Presidente della Circoscrizione Porta Nuova Piernicola Teodoro e il consigliere delegato Armando Foschi.

E’ cominciata con il ripristino del senso unico di marcia in direzione monti-mare in via dei Bastioni

ha continuato ad illustrare il provvedimento il sindaco affermando:

Ora daremo al territorio qualche giorno per il normale assestamento e per verificare l’eventuale necessità di inserire qualche ulteriore correttivo, anche se già nella mattinata odierna il traffico si era completamente normalizzato nella zona e anche lungo la rampa dell’asse attrezzato con uscita in piazza Unione.

Nelle prossime settimane proseguiremo gli interventi studiati dal nostro Ufficio tecnico nella microzona di Porta Nuova, che dalla riviera sud si estende sino al fiume, a nord, all’area ex Camuzzi, a ovest, e a sud sino alla zona dello Stadio, e procederemo con l’inversione dei sensi di marcia anche in via Vespucci e in via Da Vestea e con la realizzazione della nuova rotatoria a forma di ‘otto’ allungato in piazza della Marina.

Via dei Bastioni è una strada nata con senso di marcia monti-mare, un asse viario che nel settembre 2004, tra le proteste di centinaia di cittadini, automobilisti, utenti-fruitori della zona e di decine di esercenti storici del rione, ha subito uno stravolgimento completo della viabilità, ha ripercorso il sindaco Albore Mascia,criticando la scelta della passata amministrazione :

Il 23 settembre del 2004 con un’ordinanza nata dall’ oggi al domani la passata amministrazione ha introdotto il senso unico di marcia in direzione mare-monti, impedendo in sostanza a chi marciava in via D’Annunzio di raggiungere le attività del centro storico, imponendo un giro assurdo dalla rotonda del Rampigna prima di poter rientrare a Pescara vecchia.

Tutti noi ricordiamo ancora quei giorni ‘caldi’ della protesta che spesso ha assunto anche toni accesi: per settimane ricordo che i residenti, i commercianti e i semplici fruitori dell’area hanno continuato a manifestare contro tale iniziativa, paventando quello che si è poi rivelato un problema reale, ossia la fuga degli utenti dall’area, una fuga che senza produrre alcun miglioramento in termini di viabilità o di vivibilità, al contrario ha solo procurato un danno economico di dimensioni vastissime, con la chiusura di decine di negozi storici per la desertificazione di Pescara vecchia.

Non solo: la stessa mobilità, come più volte è stato segnalato dalla Polizia municipale, ha subito gravi ripercussioni in termini peggiorativi. Infatti dal 2004 a oggi consideriamo che i due tratti di via dei Bastioni, quello compreso tra via Orazio e via D’Annunzio, e quello compreso tra via D’Annunzio e piazza Unione, confluivano entrambi su via D’Annunzio, sullo stesso incrocio, aumentando il numero dei veicoli in transito, un incremento che il semplice semaforo non è mai riuscito a gestire, specie nelle ore di punta, determinando lunghe file e code, oltre che un vero e proprio imbuto con le auto puntualmente intrappolate.

Per anni  l’attuale amministrazione si è fatta portavoce delle istanze della parte storica di Pescara, ha ancora sottolineato il sindaco Albore Mascia :

in questa zona abbiamo voluto riportare la gente perbene, abbiamo voluto rilanciare l’economia, abbiamo voluto rigarantire la sicurezza di chi viene in questa parte della città, e forse gli effetti più lampanti li abbiamo visti in occasione della Notte Bianca, appena dieci giorni fa. Per anni abbiamo garantito ai cittadini frequentatori od operatori dell’area che, una volta al governo della città, ci saremmo occupati della riorganizzazione della viabilità nel rione. Ovviamente tale operazione ha richiesto tempo, ma oggi parte ufficialmente il nuovo Piano della mobilità nella microzona di Porta Nuova.

Da ieri mattina dunque, con la supervisione e il coordinamento della Polizia municipale e dei tecnici, è scattato il ripristino del senso unico di marcia in direzione monti-mare su via dei Bastioni, nel tratto compreso tra l’incrocio con via D’Annunzio sino a piazza Unione, con l’obbligo di dare la precedenza ai veicoli che transitano su piazza Unione, dove è confermato l’ingresso delle auto dirette verso il parcheggio della golena, o per salire sull’asse attrezzato o anche dei veicoli che scendono dalla rampa dell’asse attrezzato. Gli automobilisti provenienti da via Cincinnato e da via Catullo avranno invece l’obbligo di dare la precedenza ai veicoli in transito su via dei Bastioni.

In questo modo abbiamo dunque eliminato un pericoloso punto di incrocio su via D’Annunzio favorendo il deflusso verso est e verso sud delle auto che marciano sulla stessa arteria. Già da una settimana abbiamo avviato una serrata campagna d’informazione tra automobilisti, residenti e commercianti per divulgare quanto più possibile l’iniziativa, attraverso la distribuzione a tappeto delle piantine con la nuova viabilità, piantine che resteranno ancora disponibili in Comune, ma anche presso i bar e gli esercizi di Porta Nuova.

ha affermato ancora il primo cittadino di Pescara:

Nel frattempo i nostri uffici hanno installato la nuova segnaletica verticale che stamane è stata scoperta. Solo per la giornata odierna è stata vietata la sosta lungo i parcheggi a spina di pesce situati sul lato sud di via dei Bastioni, per consentire ai nostri operai di ridisegnare gli stessi stalli della sosta a terra mutandone, ovviamente, l’orientamento. Inevitabilmente ci sarà ora qualche giorno di rodaggio, dovremo infatti concedere alla città il tempo necessario per riprendere confidenza con la nuova disciplina viaria che però riteniamo non dovrebbe determinare grossi disagi, perché è bene ricordare che tutte le auto che sino a ieri entravano in piazza Unione per andare verso via D’Annunzio, d’ora in avanti non avranno più tale esigenza e dunque proseguiranno dritto verso via Conte di Ruvo. Ovviamente continueremo a monitorare la situazione nei prossimi giorni per verificare anche la necessità di ulteriori correttivi, restando attenti alle esigenze del territorio per non commettere gli stessi errori di chi ci ha preceduto.

E ha ricordato il sindaco Albore Mascia

via dei Bastioni non sarà l’unica modifica prevista sulla microzona di Porta Nuova: una volta che la viabilità si sarà assestata siamo infatti già pronti per attuare altri due provvedimenti attesi dalla città, ossia l’inversione del senso unico di marcia in via Vespucci, dove verrà ripristinata la direzione monti-mare, e in via Da Vestea, dove tornerà la direzione mare-monti. Dovremo attendere ancora qualche settimana invece per modificare la viabilità in piazza della Marina con il rifacimento della rotatoria che diventerà un ‘otto’ allungato: l’opera, in variante al Piano regolatore, dovrà infatti terminare il periodo di pubblicazione per eventuali osservazioni, prima di consentirci di procedere con l’appalto e l’affidamento dell’intervento. Obiettivo di tali iniziative è senza dubbio quello di restituire una viabilità razionale alla città, rimasta sospesa con un Piano della mobilità redatto dal centro-sinistra e mai attuato dallo stesso centro-sinistra.

L’attuale  amministrazione comunale infatti, ha deciso di procedere con la revisione del Piano traffico per microzone perché è evidente che la revisione di un intero Piano della Mobilità, che va inevitabilmente aggiornato ogni due anni per legge, richiederebbe troppo tempo e ogni volta i Consigli comunali si trovano ad approvare strumenti già superati,come ha precisato anche l’assessore Fiorilli ,che ha concluso ribadendo:

La microzona ci garantirà invece celerità e velocità, dando risposte immediate al territorio. L’intervento odierno ha riscosso il pieno apprezzamento della città: tanti gli utenti, ciclisti, pedoni e automobilisti, che si sono fermati per esprimerci il proprio plauso, per incoraggiarci ad andare avanti e per ringraziarci per aver finalmente dato una risposta alle loro istanze.

Non sono dello stesso avviso gli assessori Moreno Di Pietrantonio ed  Enzo Del Vecchio che commentano negativamente l’opera rivoluzionaria dell’amministrazione Mascia riguardo alla gestione del Piano Traffico cittadino:

Dopo la riapertura del tratto dell’Asse attrezzato che porta a Piazza Italia (quello stesso Asse attrezzato che dal prossimo 1° maggio saremo costretti a pagare nonostante le inutili e vacue rassicurazioni dei politicanti locali di centrodestra), questa mattina è stata la volta dell’inversione di marcia di Via dei Bastioni.

Una ulteriore iniziativa che priva di una programmazione generale e sistemica non potrà che aggravare la scorrevolezza del traffico in quell’area con pregiudizio della salute degli stessi abitanti di quella zona di cui l’amministrazione Mascia sembra assolutamente non curarsi nonostante l’orami quotidiano sforamento dei limiti sull’inquinamento stabilito dalla legislazione in vigore.

hanno sottolineato i due assessori e continuano attaccando la significativa dichiarazione fatta dall’ assessore delegato al Traffico, Berardino Fiorilli, che secondo loro per mascherare le immediate code ed intasamenti riscontratesi, sia su Piazza Unione che su Viale Marconi, già dall’avvio della modifica attuata, difficoltà che peraltro ha potuto beneficiare della mancanza di afflusso di traffico da Via Gabriele D’Annunzio per l’esigenza di rimodulare la segnaletica stradale, ha parlato di una programmazione da parte del Comune di Pescara fatta per micro-zone e micro-aree, oltre al fatto che questa iniziativa rispondeva,sempre secondo il parere dei due assessori ad una promessa fatta in campagna elettorale e che, evidentemente, non è stata sottoposta a nessuna preliminare verifica:

In verità quello che sino ad oggi la cittadinanza pescarese e non solo hanno potuto constatare dall’azione svolta da parte dell’amministrazione Mascia è una micro-politica con micro-idee.

Ancora una volta, se ce ne fosse stato bisogno, la conferma di una politica approssimativa e priva di una visione organica e globale di una problematica che, certamente, non può essere affidata allo stregone di turno con il solo fine di assecondare impegni elettorali che nulla hanno a che vedere con una attenta e specifica pianificazione, soprattutto quella del traffico urbano di una Città complessa e particolare come quella di Pescara.

e concludono dicendo:

Attendiamo l’alba di domani per prendere atto di quanto nelle premesse di oggi con buona pace della salute e degli interessi generali della collettività cittadina.

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