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Mascia stipula convenzione con Scuola Controllo del Territorio per formazione Polizia municipale

da Annarita Ferri

Da lunedì prossimo 6 settembre l’inizio dei primi corsi per i vigili urbani di Pescara

PESCARA – Centodieci agenti della Polizia municipale formati nella Scuola Controllo del Territorio della Polizia di Stato che, entro qualche settimana, darà loro in dotazione le armi per i servizi di pubblica sicurezza. E’ stata firmata ieri mattina la relativa convenzione che consentirà di avvalersi dell’elevata professionalità della struttura nota come Polgai situata in via Salara Vecchia dove i vigili, già da lunedì prossimo 6 settembre, seguiranno corsi di preparazione teorica e pratica, con le relative esercitazioni di tiro, corsi che li prepareranno ad affrontare qualunque tipo di situazione una volta che si troveranno in strada a svolgere servizi di pubblica sicurezza, come  ha annunciato il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa a cui hanno presenziato anche il questore Paolo Passamonti, il Direttore della Scuola di Controllo del Territorio, il primo Dirigente Marco Volpe, il viceprefetto Vicario Vincenzo De Vivo, l’Ispettore Coltellacci, responsabile del poligono di tiro ‘Le Macchie’ nel Comune di Poggio Licenze, in provincia de L’Aquila, il dottor Tosiani, Direttore dell’Ufficio Studi, il dottor Bonelli, medico della formazione e il comandante della Polizia municipale Carlo Maggitti.


Su tale argomento ha ricordato il sindaco Albore Mascia:

Pescara è pronta e matura per l’armamento dei propri agenti di Polizia municipale, un provvedimento previsto addirittura dalla legge quadro del 1986. L’amministrazione comunale già il 10 dicembre del 1999, dunque undici anni fa, con la giunta di centro-destra guidata dal sindaco Pace, aveva stabilito l’assegnazione delle armi ai nostri vigili urbani stilando anche il relativo Regolamento di esecuzione nel 2001. Dopo anni di tira e molla, tra un ritardo e l’altro, vissuti tra il 2003 e il maggio 2009, la nostra amministrazione comunale che, ricordiamo, si è insediata solo nel giugno del 2009, ha ripreso subito in mano la pratica ribadendo la necessità di armare i nostri agenti per incrementare la percezione di sicurezza sul territorio e per consentire alle nostre unità operative di essere di reale supporto alle altre Forze dell’Ordine nelle situazioni di emergenza che, proprio grazie allo splendido rapporto di collaborazione instaurato con l’amministrazione, ci hanno garantito un’estate di serenità.

e ha continuato dicendo:

Lo abbiamo detto tante volte lo scorso inverno, quando parlavamo della sicurezza al centro storico, una zona della città che abbiamo dotato di un servizio capillare di videosorveglianza; lo abbiamo ripetuto nel corso dell’estate parlando della riviera nord e di piazza Salotto. E mentre lo dicevamo abbiamo adottato in Consiglio comunale una nuova delibera, lo scorso 27 maggio 2010, individuando i servizi per i quali gli agenti potranno indossare la pistola, ossia i Servizi di Pronto Intervento, il Servizio notturno, di Protezione e Vigilanza dell’armeria del Corpo, il Servizio esterno di vigilanza, ossia di Polizia stradale, servizio ausiliario di Pubblica sicurezza, il servizio di Sicurezza urbana e di Polizia amministrativo-giudiziaria.

Tutte attività che ovviamente, incrementeranno il livello di rischio cui verrà sottoposto il personale del Corpo di Polizia municipale e che dunque richiederanno un elevato livello di preparazione professionale degli agenti che ovviamente non si trasformeranno in una sorta di sceriffi, ma dovranno piuttosto imparare a gestire l’uso dell’arma e, ad esempio, a riconoscere le situazioni di reale rischio da quelle meno impegnative.

Per garantire tale preparazione l’amministrazione locale ha pensato di avvalersi di una delle più elevate professionalità presenti sul territorio, quelle della Scuola di Controllo del Territorio, un Centro di alta specializzazione nella formazione degli agenti di Polizia per il servizio di controllo del territorio e nel ramo dell’investigazione, un autentico gioiello della città che ho avuto modo di visitare personalmente, in cui i nostri agenti riceveranno uno straordinario addestramento,come ha proseguito il sindaco Albore Mascia:

Pensiamo che la Scuola di Pescara è uno dei nove centri di specializzazione presenti a livello nazionale, dunque rappresenta un vero orgoglio a livello nazionale e regionale. Lo scorso giugno, dopo un primo incontro con il Direttore della Scuola per il Controllo del Territorio, il primo dirigente Marco Volpe, abbiamo inviato con il comandante della Polizia Municipale Carlo Maggitti una richiesta ufficiale circa la possibilità di poter accedere a una convenzione ad hoc per poter programmare e porre in essere i corsi di addestramento al tiro e lo scorso luglio è arrivata la riposta positiva del Direttore centrale del Dipartimento della Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno Maddalena che ha accolto tale istanza e oggi siamo arrivati alla stipula del provvedimento.

Nell’intesa sono stati definite le modalità di svolgimento dei corsi che si terranno presso la Scuola: i corsi infatti saranno articolati in uno o più cicli e sono previste materie teoriche, e lo svolgimento di attività pratiche che saranno a carico del Comune per una spesa complessiva pari a 6mila 816,48 euro per la formazione di 110 unità. La convenzione avrà la durata di due anni e potrà essere prorogata per un ulteriore anno. In sostanza gli agenti seguiranno lo stesso corso di formazione riservato agli agenti della Polizia di Stato, ossia dalla simulazione di situazioni di emergenza alla rapina sino al controllo di presunti sospetti a un posto di blocco o alla guida in sicurezza sino agli interventi di prima emergenza nel caso di incidenti stradali.

I docenti mostreranno loro dei filmati, ma poi chiederanno loro di applicare su strada quanto appreso nelle lezioni teoriche. La formazione verterà anche su temi come la custodia dell’arma, la modalità di porto e trasporto dell’arma, gli spostamenti in sicurezza nel poligono, il maneggio della pistola, l’utilizzo operativo delle tecniche, l’impugnatura, la posizione, la respirazione, e poi le esercitazioni che tra l’altro si svolgeranno presso il poligono di tiro ‘Le Macchie’ nel Comune di Poggio Licenze, in provincia de L’Aquila.

I primi corsi inizieranno lunedì prossimo, con gruppi di 27 agenti per volta, iniziando da quelli che già sono in possesso dell’abilitazione. Ogni corso avrà la durata di cinque giorni lavorativi, ossia 21 ore settimanali, accelerando di conseguenza le procedure per l’armamento dei nostri agenti, tra l’altro richiesto a gran voce anche dal Prefetto e dalle altre Forze dell’ordine che hanno bisogno di poter contare su una Polizia municipale sempre più efficiente e operativa e tal proposito ci tiene a precisare di nuovo il sindaco:

Lo ripetiamo: armare i vigili urbani non significa istituire un corpo di sceriffi. Anzi: la preparazione professionale che abbiamo deciso di garantire ai nostri agenti servirà proprio per consentire loro di prendere maggiore dimestichezza, maggiore confidenza con l’arma imparando a riconoscere da alcuni dettagli la necessità o meno di utilizzare la pistola, che piuttosto rappresenterà un valido deterrente. L’armamento dunque è pronto ed è pronta anche l’armeria realizzata all’interno del Comando della Polizia municipale in via del Circuito, e allestita in alcuni locali della scuola media Michetti con la opportuna divisione tra gli spazi riservati agli studenti e quelli destinati alla Polizia municipale. Per l’apertura della struttura stiamo aspettando solo la consegna formale del cantiere.

Onorato di essere presente all’incontro il questore Passamonti ha affermato:

E’ il frutto del lavoro congiunto che abbiamo eseguito negli ultimi mesi. Pensiamo che in tutta l’estate a Pescara abbiamo registrato un solo scippo, in via Foscolo, la scorsa settimana, e tale fenomeno non si registrava più dallo scorso maggio; tre le rapine in banca di cui due effettuate da balordi, solo una un po’ più complessa. In ogni caso, comunque, abbiamo individuato gli autori degli episodi di microcriminalità; non abbiamo registrato risse, e con il Comune abbiamo chiuso diversi locali che disturbavano il riposo notturno degli utenti dando un segnale forte al territorio. Sono soddisfatto del livello di sicurezza garantito alla città e la dotazione delle armi ci consentirà di poter disporre della Polizia municipale anche per il servizio notturno, ripristinando una presenza di cui oggi si sente la mancanza.

Anche il viceprefetto De Vivo ha sottolineato la collaborazione tra Stato ed Ente locale nel contrasto contro la criminalità.

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