Home » Attualità » Il sindaco, il vice e l’assessore Cameli in visita agli asili nido di Giulianova

Il sindaco, il vice e l’assessore Cameli in visita agli asili nido di Giulianova

da Redazione

Mastromauro: “Il nostro futuro è nei bambini”

GIULANOVA (TE) –  Il  sindaco  di Giulianova, Francesco Mastromauro ieri mattina ha visitato, unitamente al vice Gabriele Filipponi, all’assessore alla Pubblica istruzione Nausicaa Cameli e al dirigente Andrea Sisino, i due asili nido della città, “Le Coccinelle” di zona Orti e “l’Arcobaleno” nel quartiere Annunziata.

“Non si è trattata di una visita di prammatica perché – ha dichiarato il sindaco – è stato un vero piacere per noi tutti salutare gli operatori dei nostri due fiori all’occhiello, felici di poter augurare buon lavoro, quel lavoro che correvano il rischio di perdere se non ci fossimo impegnati per garantirlo ed anzi potenziarlo, e facendo il punto sulla situazione e sulle esigenze.

Abbiamo preso nota di quanto è necessario fare per rendere ancor più gradevole la permanenza dei bimbi nelle strutture, di alcune istanze da parte dei genitori e degli stessi operatori, e l’assessore Cameli ha già dato la sua disponibilità per un incontro operativo che verrà fissato a breve. 

Molto è stato fatto, e altro faremo perché – prosegue Mastromauro – la nostra massima preoccupazione è garantire, sempre, un servizio con elevati livelli qualitativi. Il nostro futuro, non dimentichiamolo, è nei bambini di oggi che saranno cittadini domani, tanto più preziosi considerando il basso tasso di natalità registrato in Italia.

E’ per questo che, seppure con grandi sforzi, ci siamo opposti a qualunque taglio delle spese per il benessere dei bambini tutelando di conseguenza i posti di lavori nel settore: ogni somma destinata ai bambini – conclude il sindaco – è per noi un vero e proprio investimento strategico e comunque irrinunciabile giacché noi crediamo realmente nel nostro futuro”.

Sono 116 complessivamente i bambini iscritti nei due asili nido, 26 in più rispetto allo scorso anno. Nel 2009 erano 71.

 

Ti potrebbe interessare