A Pescara la Mostra “I Cascella”

Al  Museo d’Arte Moderna ‘Vittoria Colonna’ fino al 17 novembre prossimo esposte le opere di ‘Basilio, Tommaso, Michele e Gioacchino Cascella’

PESCARA – Il Museo d’Arte Moderna ‘Vittoria Colonna’  di Pescara  accoglie  di  nuovo un rilevante e prestigioso evento culturale . E’ stata infatti inaugurata ieri  la mostra di dipinti dal titolo: i Cascella. Basilio, Tommaso, Michele, Gioacchino. Un secolo di pittura dal Verismo al Postimpressionismo, curata da Giovanbattista Benedicenti, Raffaella Cordisco ed Augusto Di Luzio. Fino al 17 novembre prossimo saranno esposte 90 importanti opere che coprono un arco di tempo di cento anni  e che consentiranno di far conoscere  meglio questa grande famiglia di Artisti, vanto della città di Pescara e dell’intero Abruzzo e di apprezzarne l’importanza storica. L’evento è promosso dalla Fondazione Paparella-Treccia e dal Comune di Pescara, in collaborazione con la Fondazione Pescarabruzzo, e con la partecipazione dell’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, la Provincia di Pescara, la Provincia di Chieti, il Comune di Chieti, il Comune di Ortona, la Soprintendenza archivistica per l’Abruzzo e la Camera di Commercio di Pescara. Alla conferenza stampa, convocata in occasione dell’inaugurazione della mostra sul Cenacolo dei Cascella, erano presenti il patron dell’allestimento, il Presidente della Commissione Cultura Augusto Di Luzio, il vicesindaco Berardino Fiorilli, il Presidente della Fondazione PescarAbruzzo Nicola Mattoscio, l’assessore alla Cultura Giovanna Porcaro, il professor Giovambattista Benedicenti,Raffaella  Cordisco ricercatrice dell’Università Paris I Panthéon-Sorbonne ed educatore museale presso il Museo Vittoria Colonna di Pescara e il Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa.

Ha detto Fiorilli: “La famiglia, l’arte, lo studio della natura, l’espressività in tutte le sue forme più variegate, dalla pittura a olio alla scultura, alle ceramiche, sempre alla ricerca della perfezione, intesa non certo come riproduzione fedele del visibile e del tangibile, quanto piuttosto nella sua interpretazione più autentica, sempre originalissima, della realtà. E’ questo il patrimonio di ricchezza che Pescara ritroverà nella mostra dedicata a ‘Basilio, Tommaso, Michele e Gioacchino Cascella’, due generazioni a confronto, che, nelle sale del Museo Colonna, permetterà, attraverso parallelismi figurativi, di penetrare in quell’Abruzzo più autentico che ha caratterizzato e influenzato un intero mondo di artisti”.

“La mostra – ha spiegato il Presidente Di Luzio – ci permette di indagare in profondità questa famiglia di pescaresi-ortonesi, e dopo le due mostre precedenti, quella sull’800 Abruzzese ‘Il sentimento della Natura’, e la seconda dedicata ai fratelli Celommi, completiamo la triade, un ciclo dedicato alla grandezza dell’Abruzzo, con una mostra che ritengo sia la più bella delle dieci organizzate”.

“Sono ben 90 le opere che da oggi, e sino al 17 novembre prossimo – ha proseguito il vicesindaco Fiorilli -, saranno in mostra presso il Museo d’Arte Moderna ‘Vittoria Colonna’, opere provenienti in maniera prevalente da prestigiose collezioni private, alcune addirittura inedite, altre rintracciate presso Enti e Istituzioni pubbliche, come la stessa Prefettura di Pescara, con lavoro certosino e capillare dal Presidente della Commissione Consiliare Cultura Augusto Di Luzio, ‘padre’ del Museo ‘Colonna’ e promotore del nuovo allestimento, Presidente al quale rivolgiamo un ringraziamento personale per la passione, l’impegno, l’abnegazione, che in questi anni ha saputo dimostrare nell’opera di rilancio e di valorizzazione stessa di un Museo che rappresenta una delle eccellenze della cultura regionale, oltre che un gioiello per Pescara, una valorizzazione che passa attraverso la capacità di aver saputo convogliare sul capoluogo adriatico esposizioni e allestimenti di rilievo internazionale. La mostra sull’opera dei Cascella rappresenterà soprattutto un lungo viaggio nella storia e nel territorio, partendo dalla prima opera di Basilio, il capostipite, sino all’ultima di Gioacchino, il figlio più giovane, un viaggio dunque attraverso un secolo di bellezza e di arte, di interpretazione e di percezione, un viaggio del sentimento e delle emozioni che metteranno a nudo la realtà di un Abruzzo straordinario che ha fatto scuola nella storia dell’Arte italiana e internazionale. Non solo: consideriamo che l’evento odierno rappresenta anche un’operazione di marketing territoriale che ritroveremo nei numeri a testimonianza delle migliaia di presenze che, com’è accaduto nelle occasioni precedenti, affolleranno le Sale”.

“Quest’anno – ha aggiunto l’assessore Porcaro – cadono anche i cinque anni dalla morte del Maestro Pietro Cascella, che tanto ha lasciato alla nostra e alla sua terra, in termini di opere e progetti. Per l’occasione approfitteremo del prestito alla mostra del Colonna di molte opere custodite al Museo Cascella per effettuare una manutenzione straordinaria proprio della Casa-Museo che a settembre ospiterà le celebrazioni che l’amministrazione comunale svolgerà a settembre e dedicate alla figura di Pietro.