Con questa accusa, I Comandi Stazione del Corpo Forestale dello Stato, che operano nel cratere del sisma, con il coordinamento del Nucleo di Polizia Ambientale e Forestale, hanno denunciato 19 persone alla Procura della Repubblica di L’Aquila ed operato alcuni sequestri. L’illecito e’ stato riscontrato in varie localita’ di L’Aquila e Comuni limitrofi: Paganica, Campo di Pile, Loc. via Coda Lunga, Fossa, Loc. Acqua Santa, Loc. Le Fontanelle (Pizzoli), Loc. Capaturo (Pizzoli), Sassa -Preturo, Zona Industriale, Capestrano ed in alcune aree all’interno della Citta’.
Ottimo il tener d’occhio di tutta la situazione nelle zone di L’Aquila da parte del Corpo Forestale dello Stato che, per questo va dato atto, tiene alto il livello di attenzione per salvaguardare non solo l’ambiente e la città, ma anche gli interessi delle altre imprese che operano nel rispetto delle leggi. Ma questo è solo uno dei piccoli problemi che la città deve ancora risolvere.
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