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Implementazione caserma agenti Avezzano, Nardella scrive al Sindaco

da Marina Denegri

Il Segretario generale territoriale della Uil Pa Polizia Penitenziaria chiede il ripristino della caserma inspiegabilmente soppressa nel 2007

foto nardella

AVEZZANO – In una nota inviata al Direttore della Casa circondariale di Avezzano Celeste D’Orazio, al Sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio e, per conoscenza, al Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria Lazio, Abruzzo e Molise Carmelo Cantone, al Segretario Generale UIL PA Polizia Penitenziaria Gennarino De Fazio, al Segretario Generale UIL PA Polizia Penitenziaria Abruzzo Ruggero Di Giovanni e al Responsabile del Gruppo Aziendale Uil della C.C. di Avezzano Paolo Paluzzi, il Segretario generale territoriale della Uil Pa PP Mauro Nardella torna a “ bomba” sulla questione della mancanza di una caserma riservata alla Polizia penitenziaria in quel del carcere marsicano.

Nel ringraziare la Direzione della Casa Circondariale circa l’indirizzo dato alla richiesta avanzata dalla Uil PA Polizia penitenziaria aquilana e riguardante la ricerca di mercato volta ad individuare convenzioni con strutture alberghiere in grado di ospitare eventuali operatori penitenziari risultati positivi al COVID 19 e/o sottoposti al vincolo della sorveglianza attiva, Nardella ha chiesto un fattivo impegno affinchè venga concesso alla struttura penitenziaria la possibilità di poter nuovamente disporre di una caserma agenti interna al penitenziario (la caserma è stata inspiegabilmente soppressa a seguito dei lavori di ristrutturazione effettuati nel 2007) a mezzo riattazione di alcuni vani ad oggi riservati per altri scopi e, a quanto ci gli è dato sapere, mai utilizzati ( vedasi ad esempio alloggio Comandante di reparto e/o Direttore).

Per lo scopo il segretario generale ha chiesto un intervento anche del sindaco cittadino affinchè offra un’utile collaborazione in maniera tale, in sinergia con la Direzione della Casa Cirondariale, ponga le giuste basi amministrative affinchè quanto dallo stesso Nardella richiesto possa essere tradotto in fattibilità anche a mezzo alternative rispetto a quanto proposto.

Nella nota il sindacalista della Uil conclude affermando che permettere al personale di pernottare in Istituto potrebbe risultare vantaggioso in un’ ottica di utilizzo dello stesso nel caso ci fossero emergenze da affrontare (terremoto, rivolte, incendi, etc) soprattutto, vista la cronica carenza organica, proprio nel turno notturno.

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