Tennis

Impresa dell’Italia in Fed Cup a Chieti

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In un Palatricalle “Sandro Leombroni” pienissimo le azzurre battono la Spagna, favorita della vigilia

CHIETI – Impresa dell’Italia di Tennis femminile a Chieti: battuta la favoritissima Spagna per 3-2 nella sfida di Fed Cup per il primo turno del World Cup II 2018 nella due giorni al Palatricalle “Sandro Leombroni” di Chieti. Un successo di pubblico strepitoso con oltre 4000 spettatori in totale ed organizzazione perfetta di un evento attesissimo alla vigilia che non ha tradito le aspettative.

L’Italia ad aprile potrà dunque giocarsi la possibilità di tornare a far parte del Gruppo Mondiale grazie a questa vittoria: il sorteggio renderà noto nei prossimi giorni quale sarà l’avversaria di turno. È stata una domenica di grande sport con incontri che hanno mantenuto gli spettatori in tensione fino alla fine: nel primo singolare Sara Errani ha battuto 6-3, 3-6, 6-3 Carla Suarez Navarro in due ore e diciotto minuti. La giocatrice italiana ha saputo mantenere la giusta concentrazione nei momenti topici del match regalando alle azzurre il punto del 2-1.

Il primo set è stato vinto dalla Errani. Subito la giocatrice italiana strappa il servizio alla Suarez Navarro, ma la cosa si inverte nel secondo gioco. Nel terzo nuovo break della Errani che poi si porta avanti fino al 4-1. La spagnola prova a recuperare arrivando fino al 4-3, ma Sara non si fa sorprendere e porta a casa il 6-3 a suo favore.

Nel secondo l’azzurra parte benissimo andando sul 2-0, sembra fatta ed invece una palla molto dubbia nel terzo gioco, con la Errani avanti per 40-30 (il giudice di sedia decide che la palla della spagnola è sulla linea), la deconcentra un po’ e permette alla Suarez Navarro di tornare in partita grazie ad un contro break. La Errani va di nuovo avanti sul 3-1 con un altro contro break, ma la Suarez Navarro c’è e comincia ad imporre il suo tennis fino ad infilare cinque game consecutivi che le permettono di vincere il secondo set per 6-3.

Nel terzo e decisivo set viene fuori la grande classe della Errani che esalta il pubblico del Palatricalle con giocate sopraffine. L’azzurra va sul 4-0 e nell’ottavo gioco ha un match point, ma non chiude e dunque la Suarez Navarro fa suo il game ma deve ancora rincorrere (siamo infatti sul 5-3 per l’azzurra). La Errani riesce però a chiudere 6-3 e a far suo il match nel tripudio di un infuocato Palatricalle.

Nel secondo singolare la capitana Tatiana Grabin sceglie di schierare Deborah Chiesa, al debutto in Fed Cup. L’azzurra ripaga la fiducia con una prestazione maiuscola vincendo un match al cardiopalma per 6-4, 2-6, 7-6 (9-7 al tie-break). Contro la più quotata Arruabarrena l’azzurra si esalta e vince dopo due ore e ventotto minuti di grande battaglia. Nel primo set la Chiesa strappa subito il servizio, ma subisce subito il contro break. L’azzurra va sul 3-2 grazie ad uno smash vincente operando un nuovo break, ma la Arruabarrena riesce a pareggiare. La Chiesa però si esalta nel settimo gioco portandosi sul 5-3 grazie a due rovesci perfetti e un ace centrale. Nel nono gioco prima la spagnola si salva per ben due volte, ma nulla può nella terza quando la Chiesa chiude i conti del primo set con un potente rovescio che non lascia scampo all’avversaria. Finisce dunque 6-4 per l’azzurra.

Nel secondo set i giochi cambiano e sembra venir fuori la maggiore esperienza della Arruabarrena. In realtà all’inizio l’azzurra va sul 2-1, ma poi subisce il ritorno maestoso della sua avversaria che infila cinque game consecutivi e va a vincere il set per 6-2. Sembra diventare a quel punto tutto un altro match, in realtà verrà fuori un terzo set combattutissimo che si deciderà poi solo al tie-break. L’iberica si porta avanti sul 4-1 e, quando tutto sembra finito, esce fuori la Chiesa che riesce prima a portarsi sul 4-4 e poi di nuovo a pareggiare i conti 5-5 con un ace pazzesco. La Arruabarrena va di nuovo avanti sul 6-5, ma la Chiesa è ancora una volta concentrata e pareggia di nuovo i conti. Si va dunque ad un avvincente tie-break nel quale la Chiesa va avanti 5-1, si fa rimontare, ha un primo match point sul 6-5. La Arruabarrena è brava e riesce ad annullarlo e a conquistare anche lei un match point, ma la Chiesa lo annulla e si va sul 7-7. L’azzurra chiude i conti prima con un altro ace e poi vincendo la partita che regala all’Italia il punto decisivo del 3-1. Il Palatricalle esplode di gioia e tutta la squadra azzurra festeggia così una vittoria forse inaspettata, ma per questo ancora più bella. Il doppio si gioca lo stesso e viene vinto dalla coppia spagnola Georgina Garcia-Perez/Maria Jose Martinez Sanchez su quella italiana Jasmine Paolini/Elisabetta Cocciaretto per 6-4, 6-3.

RISULTATI

ITALIA – SPAGNA 3-2

Sabato
Carla Suarez Navarro (ESP) b. Jasmine Paolini (ITA) 6-2 6-3
Sara Errani (ITA) b. Lara Arruabarrena (ESP) 6-1 6-1

Domenica
Sara Errani (ITA) b. Carla Suarez Navarro (ESP) 6-3 3-6 6-3
Deborah Chiesa (ITA) b. Lara Arruabarrena (ESP) 6-4 2-6 7-6 (9-7 tie-break)
Georgina Garcia-Perez/Maria Jose Martinez Sanchez (ESP) b. Jasmine Paolini/Elisabetta Cocciaretto (ITA) 6-4 6-3

Foto di Filippo Schiavi

Pubblicato da
Piero Vittoria

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