Inaugurata ieri la XVIII Biennale d’Arte di Penne – Nocciano

Condividi

I due comuni scommettono sull’arte contemporanea e fanno rete grazie a NADART

PENNE (PE) – E’ stata inaugurata ieri in una sala consiliare gremita di spettatori la XVIII Biennale d’Arte contemporanea di Penne-Nocciano alla presenza del Sindaco di Penne Rocco D’Alfonso e del Sindaco di Nocciano Lorenzo Mucci. Le due amministrazioni hanno sostenuto il rilancio della XVIII Biennale d’Arte con l’intento di promuovere le ricchezze artistiche dei propri territori, credendo fortemente nelle loro due realtà con una profonda vocazione all’arte contemporanea e mettendosi in rete grazie a NADART. I due Sindaci hanno quindi presentato i contesti in cui si inserisce la Biennale e raccontato cosa rappresenta l’evento per i loro rispettivi comuni.
Ha moderato la Conferenza Stampa la Direttrice del MaMec Laura Cutilli che con emozione ha dichiarato: “Nel panorama attuale solo  l’apertura e le relazioni consentono agli operatori di arricchire le proposte e di avere una certa incidenza e presenza nella costruzione e percezione della cultura.”
Anche il Presidente della Fondazione Musap Fernando Di Fabrizio è intervenuto all’evento rinnovando l’impegno della Fondazione per lo sviluppo e la crescita dell’entroterra abruzzese raccontando e dando risalto alle ricchezze dell’area Pennese.
Penne e Nocciano aprono quindi l’identità culturale abruzzese all’arte contemporanea attraverso linguaggi e codici espressivi soggetti alle regole della modernità facendo conoscere la grande eterogeneità di proposte espresse da ciascun artista che proponendo il “proprio senso” ha contribuito alla realizzazione di una mostra complessa che si snoda in tre rassegne.
Our Generations – Le nostre generazioni offre uno spaccato significativo di come e dove la nuova generazione di pittori italiani cerchi di andare, “Ne viene fuori a nostro giudizio” affermano i curatori Antonio Zimarino e Martina Lolli “l’immagine di una generazione che ha bisogno più che  di volatili impressioni di segni e tracce non semplicemente visibili, ma concrete e consistenti”. I due curatori hanno ribadito la necessità dell’arte di essere pensata in un’ottica di condivisione totale, sia dal punto di vista creativo che organizzativo.
Ha risposto all’invito del Sindaco D’Alfonso anche il presidente della provincia Antonio Di Marco che ha espresso orgoglio in una manifestazione così sentita dichiarando, con grande soddisfazione degli spettatori, che “non servono grandi città per realizzare grandi progetti.”
Alla conferenza è seguito il trasferimento nella Chiesa di San Giovanni Evangelista, in una location che vede alternarsi linearità e complessità barocca le opere dei 17 artisti spaziano dalle forme astratte di Alessia Xausa, all’atmosfera ricca di Anna Capolupo, dalle interferenze di Dario Agrimi alla visione di Lorenzo de Lucido, dai pensieri sospesi di Enej Gala e Dariio Agati, alla rappresentazione della realtà di Pierluca Cetera. Hanno conquistato tutti i pastelli di Elisa Bertaglia, il racconto di Pierpaolo Miccolis, la fissità della realtà di Linda Carrara e protagonisti sospesi di Ovidiu Leuce, hanno incuriosito la rappresentazione del tempo di Debora Fella e le tele di Lorenzo Modica e Luca de Angelis, gli elementi essenziali di Lucilla Candeloro e gli anacronismi di Giorgio Pignotti.
I curatori della Mostra Antonio Zimarino e Martina Lolli hanno accompagnato i partecipanti in una visita guidata della mostra Our Generations per poi passare alla mostra Dall’Idea all’azione 2 presso il Museo d’arte Moderna e Contemporanea.
L’importante collezione del MaMec, affiancata da suggestive installazioni di Video-arte, hanno letteralmente conquistato i partecipanti: “una mostra in cui i video intrecciano il disegno con il vero o rendono vero, dinamico, ciò che è statico”, gli artisti coinvolti i questa riuscita operazione artistica sono Barbara Agreste, Linda Carrara, Di Bernardo Rietti Toppeta, Nunzio Di Fabio, Ryan Spring Dooley, Piotr Hanzelewicz, Camilla Palazzese, Michela Tobiolo.
La sfida è quella di provare a costituire in Abruzzo un modello di network che convinca gli operatori e le amministrazioni a lavorare in logiche associative e collaborative in grado di utilizzare meglio le risorse e avere più efficacia comunicativa, più impatto e di conseguenza più risorse. Non resta che rinnovare l’appuntamento per il 25 Ottobre con l’inaugurazione, presso il Castello di Nocciano, della mostra DALL’IDEA ALL’AZIONE (1) Il disegno come progetto – opera a cura di Antonio Zimarino e Martina Lolli

Le mostre promosse dai Comuni di Penne e Nocciano, in collaborazione con la Fondazione Musap e sponsorizzate dalla Fondazione Pescaabruzzo, dalla BCC-Banca di Credito Cooperativo e dalla Società Intercomunale Gas saranno visitabili nei seguenti giorni e orari:

OUR GENERATIONS – LE NOSTRE GENERAZIONI
La pittura emergente in Italia
DAL 17 OTTOBRE ALL’8 NOVEMBRE 2015
sabato e domenica 10.00/12.30 e 15.30/18.30
Su prenotazione anche in orari o giorni diversi al 350 5334136
Chiesa di S. Giovanni Evangelista – Penne (PE)

DALL’IDEA ALL’AZIONE (2)
Il video come evoluzione dinamica del segno
DAL 17 OTTOBRE ALL’8 NOVEMBRE 2015
sabato e domenica 10.30/13.00 e 15.00/18.00
Museo di Arte Moderna e Contemporanea MaMec – Penne (PE)

DALL’IDEA ALL’AZIONE (1)
Il disegno come progetto – opera
DAL 25 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015
sabato e domenica 10.00/13.00 e 16.00/19.00
Sale espositive del Museo delle Arti – Nocciano (PE)

Per tutte le informazioni sugli eventi www.nadart.it e Facebook.

Agency
delloiacono COMUNICA
www.delloiaconocomunica.com
via G. Galilei, 48
65122 Pescara – Italy085.45.49.859
Press@delloiaconocomunica.com

Pubblicato da
Redazione
Tags: Nocciano

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter