PESCARA – Si è svolta ieri la Cerimonia di inaugurazione della Maiolica murale ‘Omaggio alle donne di mare’ realizzata dall’artista Enea Cetrullo e posizionata sul muro esterno della sede del Comando della Capitaneria di Porto, cerimonia promossa dal Comandante Luciano Pozzolano, e che ha visto la presenza del sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ,del Presidente della Camera di Commercio Daniele Becci, del vicesindaco Berardino Fiorilli, degli assessori Nicola Ricotta e Giovanna Porcaro, del capogruppo e vicecapogruppo Pdl Massimo Pastore, del Presidente del Sib-Confcommercio Riccardo Padovano e del Presidente della Fondazione PescarAbruzzo Nicola Mattoscio.Ma erano presenti soprattutto decine di cittadini e la marineria, con Giovanni Verzulli, Mimmo Grosso e Francesco Scordella.
Il sindaco ha sottolineato che la maiolica è
un omaggio alle donne del mare, alle mogli, madri, figlie dei pescatori che attendono all’alba sul molo il rientro dei pescherecci, che vivono con ansia un mestiere pericoloso e difficile, e che oggi a Pescara acquistano tanto più significato e forza a fronte del periodo di grandi difficoltà che l’intero comparto sta vivendo, con un fermo forzato che speriamo stia per concludersi con l’affidamento, lunedì, dei lavori di dragaggio del porto canale.
Ad aprire la cerimonia è stato il Comandante Pozzolano che ha ritratto l’immagine delle “donne del mare, la vera forza della famiglia, in casa, ad accudire i figli, ad attendere i mariti che svolgono un lavoro difficile, un ritratto che ritroviamo nella maiolica del maestro Cetrullo. Ho imparato a conoscere la marineria di Pescara, ho sofferto con loro le difficoltà che abbiamo vissuto nell’ultimo anno, i momenti difficili di gente forte, temprata, che chiede solo di lavorare con grande dignità. Ora ci auguriamo di essere giunti al termine del percorso e di rivedere presto i pescherecci solcare il nostro mare”.
Quindi il Comandante Pozzolano con il sindaco Albore Mascia, l’artista Cetrullo e una madrina d’eccezione, la signora Marina Di Vincenzo, moglie di Mimmo Grosso, in rappresentanza di tutte le donne di mare, hanno scoperto la maiolica.
Enea Cetrullo – ha detto il sindaco Albore Mascia – ha colto l’immagine vera di quelle madri, mogli, sorelle, compagne poiché le ha raffigurate all’atto dello svolgimento quotidiano delle mansioni con le quali affiancano la fatica dei loro ‘uomini di mare’. La collocazione dell’opera è quanto mai appropriata poiché testimonia l’attenzione e l’impegno delle Istituzioni nei confronti dell’intero mondo della marineria. Tutti conosciamo le vicende che si sono succedute in relazione al nostro porto. Molti sono consapevoli delle incredibili difficoltà che si sono frapposte tra gli sforzi compiuti alla ricerca di una soluzione. Ma solo i nostri marinai, le loro famiglie, le loro donne, conoscono gli sforzi, alcune volte drammatici, la stanchezza e la prostrazione profonda legati alle necessità quotidiane di una famiglia che è priva di reddito. La tristezza di tale condizione trova un limite solo nella legittima collera che anima i nostri marinai. Questo fiume, con il suo porto canale ha rappresentato da sempre difesa e ricovero sicuro per le barche, e oggi non posso non ricordare quella tozza, brutta, ma preziosa draga che era ormeggiata presso la riva sud del fiume e che tutti noi abbiamo visto muoversi sul fiume, quasi quotidianamente, con le pignatte che si tuffavano nel fondo e mantenevano pulito il letto del fiume. Ma ormai dovremmo poter scrivere la parola fine a questa vicenda. Due giorni fa, in virtù di un emendamento al Decreto Sviluppo, firmato insieme dai senatori Pastore, Legnini, Marini e Tancredi, il Governo ha comunicato ufficialmente al Presidente della Regione Chiodi l’approvazione dello stanziamento con il quale sono assegnati immediatamente 12 milioni di euro a Pescara, di cui 9 milioni per le operazioni di dragaggio e 3 milioni a sostegno della nostra marineria. Inoltre il Presidente Chiodi ha reso noto che lunedì prossimo saranno consegnati i lavori per il dragaggio e che gli stessi dovranno concludersi entro 85 giorni al massimo. La Cerimonia odierna rappresenti allora un magnifico e sereno ritorno alla normalità nella vita di Pescara e dei nostri marinai.