PESCARA – È stato il sindaco di Pescara Carlo Masci a tenere a battesimo, con il classico taglio del nastro, l’inaugurazione del nuovo Centro Amplifon, leader mondiale nel settore degli apparecchi acustici fondamentale per tutte le persone deboli d’udito, aperto in via Marconi, angolo via Elettra, nel cuore del quartiere Porta Nuova. Decine le persone che hanno preso parte all’evento, coordinato da Alessio e Federico Lavopa, responsabili del nuovo negozio di apparecchi acustici e già gestori dei Centri Amplifon di Penne, Montesilvano e Atri.
“Pescara rappresenta una scommessa – hanno sottolineato i due responsabili –: abbiamo deciso di ampliare ulteriormente il raggio di copertura sul territorio proprio per soddisfare al meglio la richiesta proveniente dall’utenza, riducendo al minimo gli spostamenti, soprattutto considerando che molti dei nostri fruitori sono comunque persone appartenenti a una fascia d’età medio-alta. L’inaugurazione è stata una bellissima giornata di festa e di amicizia e vogliamo ringraziare tutti i cittadini di Pescara per il loro calore e la loro accoglienza. Metteremo a disposizione la professionalità di tecnici specializzati e apparecchiature di ultima generazione per migliorare la vita delle persone ipoacusiche che nel nuovo centro di Pescara potranno eseguire l’esame audiometrico specialistico, per poi studiare insieme la soluzione migliore e più adeguata alle proprie esigenze con il supporto dei 7 operatori presenti nella struttura. Non solo: già nei prossimi mesi attiveremo delle iniziative e delle campagne in favore della città, anche in collaborazione con le Istituzioni, perché l’udito è un bene primario e va salvaguardato”.
“Quando si avviano attività commerciali in città ci sono sempre – ha commentato il sindaco Masci –, per condividere le gioie e le emozioni di nuove avventure imprenditoriali, soprattutto se condotte da giovani”.
“Questo gruppo di giovani specialisti non ha riportato solo l’udito ma anche il sorriso perché una persona che non sente non può più sorridere, da oggi invece potremo sorridere tutti”, ha dichiarato un cittadino ipoacusico presente alla inaugurazione.