Inaugurato parcheggio in via Misticoni

Entrerà in funzione a partire da lunedì prossimo, 27 dicembre e doterà la città del primo maxi-parcheggio pubblico a pagamento

PESCARA – Si è svolta ,ieri,  la cerimonia d’inaugurazione del parcheggio in via Misticoni, alla presenza  del sindaco Albore Mascia , dell’assessore alla Mobilità e vicesindaco Berardino Fiorilli, del Presidente della società Pescara Parcheggi Roberto Core, dei consiglieri della Circoscrizione Porta Nuova Mario Di Pasquale e Roberto Ambrosini e di Emilio Totaro, rappresentante dell’impresa De Cecco, autrice dell’accordo di programma che ha cambiato il volto dell’area.Si tratta di una struttura con  320 posti auto, distribuiti su due livelli, il primo vero parcheggio coperto di Pescara, situato nel cuore di Porta Nuova, a pochi passi dal centro storico, dal Polo economico-residenziale realizzato al posto dell’ex pastificio De Cecco, dal nuovo Palazzo di giustizia e a ridosso dello scalo ferroviario inaugurato  lo scorso 16 gennaio.

Ha detto il sindaco nel corso della conferenza stampa convocata per la inaugurazione:

E’ evidente l’interesse della nostra amministrazione nei confronti del tema della mobilità e soprattutto della sosta, quella grande carenza del territorio che rappresenta un po’ il nostro pallino. Il nostro obiettivo è sicuramente quello di pedonalizzare quanto più possibile il centro urbano, quale misura fondamentale per garantire una concreta riduzione delle micropolveri nell’aria. Ma è anche vero che pedonalizzare non deve tradursi in un allontanamento dei cittadini dal nostro territorio, provvedimento che metterebbe in ginocchio la nostra economia: i cittadini piuttosto devono essere messi in condizione di raggiungere Pescara fermandosi lungo la sua cinta urbana, rappresentata anche dalla ferrovia.

E devono potersi fermare trovando aree di sosta disponibili, dotate di servizi efficienti, per poi spostarsi sul territorio a bordo di mezzi pubblici, a piedi o in bici. E sin dal nostro insediamento stiamo operando in tal senso: abbiamo finalmente avviato il progetto della filovia, un progetto in cui crediamo fermamente, filovia che tra l’altro, secondo il progetto che con la Gtm stiamo già verificando per il secondo lotto, dovrebbe transitare proprio in tale zona, trasformando così il parcheggio che oggi inauguriamo in una sorta di ‘parcheggio di scambio’.

Stiamo promuovendo il progetto del bike sharing, con l’individuazione di cinque stazioni di rifornimento, e una delle stazioni è stata fissata proprio a ridosso della stazione ferroviaria di Porta Nuova. Stiamo già sperimentando il trasporto notturno rivolto ai ragazzi, iniziato venerdì scorso con ‘Natalino’, per portare in sicurezza i nostri giovani nei luoghi più frequentati di sera, a partire dal centro storico sino a viale Pindaro, nella zona universitaria, un esperimento che comunque vuole dare un contributo a divulgare un’idea diversa di mobilità, la stessa idea che è alla base delle iniziative di ‘Riviera senz’auto’ che con l’assessore alla Mobilità Fiorilli abbiamo portato avanti per quattro domeniche tra novembre e dicembre.

Ma decongestionare la viabilità significa soprattutto dare infrastrutture al territorio, come i parcheggi, posti auto di scambio tutt’attorno alla cinta urbana, ma anche posti auto nel cuore della città. Tanti progetti sono ormai già pronti in dirittura d’arrivo, e parlo dei parcheggi interrati in piazza Primo Maggio, nell’area della Madonnina, sulle aree di risulta, nella zona nord di Pescara, a ridosso delle Naiadi. E il primo maxi-parcheggio coperto lo abbiamo inaugurato oggi: la struttura è nata da un accordo di programma che ha determinato un investimento complessivo pari a 10milioni di euro, un progetto partito da lontano, dalla seconda giunta comunale di centro-destra guidata da Carlo Pace. Durante la seconda consiliatura venne infatti redatto e approvato il Piano di recupero urbanistico e sociale di una grande fetta di Porta Nuova. Parliamo dell’area sino ad allora occupata dal pastificio De Cecco in via di trasferimento negli stabilimenti di Fara, oltre 10mila metri quadrati destinati a residenziale, commerciale e servizi.

Ma soprattutto in quell’accordo di programma tra il privato, il Comune e il gruppo Fs, ossia Rete Ferroviaria Italiana, la passata amministrazione di centro-destra è riuscita a inserire anche la realizzazione di una nuova stazione ferroviaria, intesa in senso stretto come nuovo fabbricato viaggiatori, che abbiamo inaugurato il 16 gennaio 2010 con l’ingegner Frittelli, Responsabile della Direzione Territoriale Produzione di Rfi, dando una sede decorosa alle migliaia di utenti che ogni giorno utilizzano quello scalo, in sostituzione del vecchio manufatto. Occorreva pensare al rifacimento della struttura, occorreva pensare a un nuovo percorso per condurre i viaggiatori verso i binari, occorreva soprattutto riprogettare il rilancio di una zona precisa della città, un progetto che si è tradotto in un intervento concreto con la firma del grande architetto Oriol Bohigas.

Non solo: il dibattito ha interessato anche la destinazione del vecchio fabbricato viaggiatori che l’amministrazione ha deciso di salvare, recuperandone la facciata e ricavando dei locali al pianterreno che a breve potrebbe, tra i piani dell’amministrazione, anche ospitare i locali di un vero Urban Center oltre che gli uffici di Pescara Parcheggi. Ma soprattutto quell’accordo ha previsto la realizzazione di un maxi-parcheggio da 320 posti auto complessivi individuati sotto la sede ferroviaria. Le aree di sosta sono distribuite su due livelli, il primo interrato, il secondo al primo livello, con un ingresso in via Misticoni e il secondo antistante il Polo De Cecco. In questi mesi abbiamo effettuato gli ultimi interventi di messa in sicurezza, di progettazione della viabilità tutt’attorno al parcheggio e di collaudo, operazioni che si sono concluse da poco. Oggi il taglio del nastro e da lunedì 27 dicembre i parcheggi apriranno ufficialmente al pubblico: ovviamente si tratta di posti auto a pagamento, che verranno gestiti dalla società Pescara Parcheggi a tariffa ordinaria, dunque un euro ogni ora, e con la possibilità di effettuare tariffe frazionate e abbonamenti anche con modalità diverse rispetto al resto della città, prevedendo delle agevolazioni per coloro che, ad esempio, usano il parcheggio solo per cinque giorni a settimana, o infine anche la possibilità dell’uso notturno della struttura, completamente videosorvegliata. E, cosa sorprendente, la società Pescara Parcheggi ha già ricevuto la richiesta per 120 abbonamenti da parte di utenti, soprattutto pendolari che lavorano nella zona.