La città restituisce ai giovani un campo da calcio omologato
GIULIANOVA (TE) – I ragazzi di Giulianova potranno contare su un campo da calcio nuovo, funzionale e omologato: il nuovo Campo Castrum-Tiberio Orsini.
Inaugurato il 15 ottobre scorso, l’impianto sorge nel quartiere Annunziata di Giulianova (provincia di Teramo). Il progetto, iniziato nel novembre 2015 e che ha visto l’investimento di quasi 1 milione di euro, ha dato vita ad un impianto completamente ridefinito nella sua fisionomia, e consentirà alle squadre dei vari settori giovanili che operano a Giulianova di allenarsi e di poter disputare le gare agonistiche.
Per il Campo Castrum – Tiberio Orsini si è provveduto alla realizzazione delle recinzioni interna ed esterna e di una nuova tribuna con circa 500 posti a sedere (che potrà arrivare in futuro – con un ampliamento ai lati – fino ai 2000). Ristrutturati completamente anche gli spogliatoi, moderni e funzionali e adeguati alle disposizioni del CONI. La struttura è stata inoltre dotata di un nuovissimo impianto di illuminazione su torri-faro per consentirne la fruibilità notturna e di un fondo in erba artificiale di ultima generazione con relativo impianto di drenaggio rispondente alle normative della Lega Nazionale Dilettanti.
Per le recinzioni perimetrali che delimitano il campo (di 110 m x 60 m) è stata installata la recinzione elastica certificata per 300 ml con 12 cancelli (a norma).
Questo particolare sistema di recinzione fissa è stato sviluppato e progettato proprio per gli impianti di media affluenza ed è costituito da una robusta rete a rotoli con cancelli abbinati (pedonali e carrai) e pali di diverse altezze.
Caratterizzato da elevata rigidità e flessibilità, il sistema è dotato di correnti orizzontali e accessori zincati e rivestiti in poliestere, per assicurare una lunga durata nel tempo. Grazie alle particolari caratteristiche tecniche, è una soluzione particolarmente indicata per realizzare recinzioni per lunghi perimetri.
La recinzione elastica Betafence risponde a tutte le normative vigenti (UNI 10121 e D.M. 18 marzo 1996, Legge “Pisanu” 6 giugno 2005, EN 13200-3), restituendo ai giovani della comunità un campo omologato. Gli impianti sportivi agonistici, per consentire lo svolgimento delle attività ufficiali devono infatti essere omologati in conformità ai regolamenti del CONI e delle Federazioni. Le norme specificano anche le caratteristiche che devono avere le recinzioni adottate, in base alla tipologia del campo e di attività che si deve svolgere. In questo caso il campo è adeguato perché possano giocare tutte le categorie fino alla serie D.
(Progetto impianti sportivi Betafence)