Roccaraso, come noto, attrae un gran numero di turisti e il terzetto aveva pubblicizzato su un apposito sito Internet un ipotetico appartamento da cedere in locazione per il periodo dello scorso Capodanno, proposto con tanto di fotografie e descrizione dell’immobile.
Un gruppo di amici aveva risposto all’annuncio e, dopo i contatti telefonici preliminari, era stata versata una caparra di 360 euro per bloccare l’appartamento. La sorpresa e’ arrivata quando il 30 dicembre il gruppo di amici, giunto a Roccaraso, si è reso conto che l’appartamento che avevano opzionato non esisteva e il numero di telefono del locatore era inesistente.
I truffati si sono quindi rivolti ai militari dell’Arma di Roccaraso, ai quali hanno spiegato l’accaduto; dopo aver appurato che si trattava di un raggiro, hanno presentato denuncia. I Carabinieri, a conclusione di meticolose indagini, sono risaliti ai responsabili, deferendoli.
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