PESCARA – ‘Stop devastazioni!’. Così recitava lo striscione che ha accompagnato il sit-in a Pescara davanti alla sede della Regione Abruzzo, durante la riunione convocata dal governatore D’Alfonso sui provvedimenti da prendere a seguito degli incendi che hanno devastato le montagne abruzzesi.
Obiettivo della manifestazione è stato quello di portare all’attenzione della politica e dell’opinione pubblica le proposte emerse dall’assemblea “Mai più disastri in Valle Peligna”, svoltasi ieri a Sulmona.
I manifestanti ribadiscono il “no netto” al rimboschimento e ad altre “operazioni costosissime: sindaci e amministratori locali – dicono – devono opporsi a un’operazione che rischia di nutrire gli stessi interessi criminali che potrebbero avere organizzato l’attacco alle nostre montagne”.
Servono invece “limitati interventi e puntuali azioni di ingegneria naturalistica per la difesa di aree abitate e strade più esposte”, chiusura delle strade di montagna, sistema di vedette per avvistamento incendi, riconversione delle pinete artificiali.