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Incendio alla Isolbit di Villanova di Cepagatti, dichiarazioni e suggerimenti

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L’incendio si è sviluppato prima delle ore 6 del 5 gennaio 2020 nell’azienda specializzata nel recupero e riciclo di materiale plastico

VILLANOVA DI CEPAGATTI – Oggi, 5 gennaio 2020, poco dopo le 6, si è sviluppato un  incendio  a Villanova di Cepagatti  in una fabbrica che si occupa della lavorazione di materiale plastico ed edile. Grande lavoro per i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Pescara e dei Distaccamenti di Alanno e Pescara Aeroporto, che hanno operato per diverse ore per spegnere i focolai e per bonificare l’area interessata dalle fiamme. Non ci sono stati  feriti e solo l’intervento immediato ha evitato che le fiamme si estendessero ulteriormente.  Gli inquirenti stanno  lavorando  per capire le cause dell’incendio. Nella zona sono presenti i tecnici dell’Arta Abruzzo oltre ai carabinieri del Comando Provinciale di Pescara, coordinati dal tenente Giovanni Rolando. Allarme fra i residenti della zona per le conseguenze della  colonna di fumo visibile fino a diversi chilometri di distanza.

Tenere porte e finestre chiuse; evitare, nei prossimi giorni, di consumare prodotti ortofrutticoli della zona

Lo  suggerisce l’Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta), che ha dato indicazioni in tal senso ai sindaci di Cepagatti, Spoltore (Pescara) e San Giovanni Teatino (Chieti) per le relative ordinanze. Le aree interessate dai fumi sono quelle di Villanova, Sambuceto e alcune frazioni di Spoltore, tra cui Santa Teresa. L’Arta è sul posto con i suoi tecnici per tutti gli accertamenti del caso.

“Non sembra esserci una situazione di emergenza gravissima – ha detto all’ANSA il direttore dell’Arta, Francesco Chiavaroli, che sta operando sul posto – la nube va verso l’alto e non c’è concentrazione sull’abitato di Villanova. Stiamo eseguendo prelievi per la qualità dell’aria: siamo partiti da Villanova, poi, considerando che la nube va verso Pescara, passeremo a Santa Teresa e a Sambuceto”.

“Questa mattina – scrive il sindaco di Spoltore, Luciano Di Lorito – si è sviluppato un incendio di materiale plastico in un’azienda di Villanova. I fumi dell’incendio, ancora in corso, possono interessare anche le frazioni di Santa Teresa, Cavaticchi e Caprara. Si ordina di tenere, fino a prossima comunicazione, porte e finestre chiuse e non consumare ortaggi e frutta che potrebbero entrare in contatto con il fumo. Seguirà apposita ordinanza di concerto con Arta e comune di Cepagatti”.

Il sindaco di San Giovanni Teatino Luciano Marinucci ha diramato questa mattina una nota ai residenti: “La nuvola di fumo sta raggiungendo anche San Giovanni Teatino.  Raccomando a tutti di di tenere chiuse le finestre e, in via preventiva, di non consumare per oggi colture locali, come lattughe a foglia larga, in attesa di eventuali e ulteriori disposizioni”.

Il sindaco di Pescara  , Carlo Masci e l’assessore alla Protezione Civile Eugenio Seccia informano la popolazione di Pescara che, pur a seguito del rogo che ha coinvolto lo stabilimento della Isolbit di Villanova di Cepagatti, non sono al momento riscontrabili ipotesi di tossicità per la popolazione del capoluogo a fronte della densa colonna di fumi provocata dal rogo. L’assessorato alla Protezione civile precisa che la situazione resta costantemente monitorata e che in caso di manifestazioni di eventuale rischio la comunità verrà tempestivamente informata.

Foto incendio tratta dalla pagina Facbook del Comune di Spoltore

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Redazione
Tags: Cepagatti

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