PESCARA – Cinque diportisti, tra cui una ragazza di 15 anni, partiti da Pescara con il loro natante di 6 metri, hanno vissuto questo pomeriggio una brutta avventura.
Mentre erano al largo, a circa 6 miglia dalla costa pescarese, hanno visto sprigionarsi delle fiamme in cabina.
Senza farsi prendere dal panico hanno nell’immediatezza provato a spegnere l’incendio con l’estintore in dotazione ma hanno anche subito chiesto aiuto via radio alla Guardia Costiera.
La motovedetta di soccorso, la CP 828, in pochi minuti è giunta sul posto, dove nel frattempo anche un gommone in transito si era fermato a prestare assistenza.
Il personale tecnico salito a bordo per una prima verifica parla di probabile corto circuito che ha interessato parte del sistema elettrico ma che non ha comportato danni allo scafo.
La barca che era in grado di navigare in sicurezza ed i suoi occupanti sono stati scortati fino al Porto Turistico di Pescara dove verranno effettuati tutti gli approfonditi accertamenti del caso.
Prima di intraprendere una qualsiasi navigazione si ricorda ai diportisti di controllare con la massima attenzione le dotazioni di sicurezza, in particolare gli estintori, le boette fumogene e luminose e i razzi di segnalamento e di verificare che a bordo ci sia almeno una cintura di salvataggio a persona.
Per qualsiasi emergenza la Guardia Costiera può essere contattata via radio sul canale 16 e via telefono al numero gratuito 1530.