PESCARA – A seguito del devastante incendio di domenica primo agosto, che ha distrutto un’area importante della Pineta dannunziana di Pescara, la giunta comunale ha approvato nel primo pomeriggio la delibera che prevede la richiesta dello Stato d’emergenza, ai sensi dell’art.2 comma 1 della Legge n.225/1992, all’interno del territorio comunale e nello specifico nelle seguenti località: Pineta D’Annunziana, Villaggio Alcyone, Colle Renazzo, Adriatica Nord (Centro Comm.le Globo) e zone limitrofe.
Allo stesso tempo è stato dato mandato alle strutture organizzative dell’Ente per porre in essere, anche con la creazione di un gruppo di lavoro multidisciplinare, tutte le operazioni necessarie a effettuare una ricognizione e censimento dei danni subìti a seguito della calamità sopra descritta, segnalandoli alla Regione Abruzzo non appena completamente inventariati, secondo le indicazioni che potranno pervenire dalla stessa Regione.
Nelle more, quindi, della definizione della procedura da parte della Regione Abruzzo, il Comune di Pescara ha deciso di procedere a una prima ricognizione dei danni subiti dal patrimonio pubblico, dai privati e dalle attività economiche e produttive.