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Incendio nella zona industriale di Scerne di Pineto: cronaca in aggiornamento

Fiamme all'impianto chimico Kempol in zona Scerne. Per precauzione restare a casa fino alla totale estinzione

da Marina Denegri

fiamme incendio

PINETO – Un incendio di vaste proporzioni sta interessando la zona industriale di Scerne di Pineto. Dalle prime informazioni sembrerebbe che le fiamme si siano sprigionate a causa di un muletto andato a fuoco  vicino alle vernici alla Kemipol Inc.  La colonne di fumo sono visibili a distanza.

La Polizia Locale  del Comune di Pineto ha diramato un avviso a tutti i cittadini invitandoli a rinchiudersi nelle proprie abitazioni. Non dovranno uscire fino a quando non sarà stato domato l’incendio. Questo il messaggio diramato: “L’Amministrazione comunale rende noto che, a seguito dell’incendio divampato nella zona industriale di Scerne di Pineto, visibile anche dalla Città di Roseto degli Abruzzi e dai comuni limitrofi a causa del fumo nero che si propaga nei cieli, il Sindaco Mario Nugnes è in contatto con il Sindaco di Pineto, la Prefettura e gli enti competenti per monitorare la situazione e adottare eventualmente le misure necessarie. Si invita la cittadinanza a seguire gli aggiornamenti ufficiali. Inoltre, si raccomanda alla popolazione di chiudere porte e finestre per limitare l’ingresso di fumo nelle abitazioni e ad uscire dalle abitazioni solo per motivi strettamente necessari ed urgenti”.

Il Comune di Pineto: “È in corso un vasto incendio presso la zona industriale di Scerne di Pineto. Il Sindaco Alberto Dell’Orletta è in contatto con la Prefettura e gli enti competenti per monitorare la situazione e adottare eventualmente le misure necessarie. Si raccomanda la popolazione di chiudere porte e finestre per limitare l’ingresso di fumo nelle abitazioni”.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 17.45

Il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Nugnes, sentito il primo cittadino di Pineto, comunica che, in attesa dell’arrivo dell’ARTA per monitorare il livello di inquinamento nell’area circostante, al momento è stata chiusa solo la strada di accesso all’azienda interessata dall’incendio. Non si registrano feriti o decessi. Si raccomanda di consultare esclusivamente le notizie ufficiali comunicate attraverso i canali ufficiali dell’Ente per gli aggiornamenti in tempo reale.

Dal Comune di Atri si legge: “A seguito dell’incendio avvenuto nell’impianto chimico della Kemipol, a titolo precauzionale si invitano i cittadini residenti a ridosso della Vallata del Vomano a non uscire dalle proprie abitazioni ed a chiudere le finestre”.

Dal Comune di Silvi si legge: “L’Amministrazione comunale rende noto che, a seguito dell’incendio divampato nella Zona Industriale di Scerne di Pineto, visibile anche dai comuni limitrofi a causa del fumo nero che si propaga nei cieli, il Sindaco Scordella Andrea è in contatto con le altre Istituzioni, la Prefettura e gli enti competenti per monitorare la situazione e adottare eventualmente le misure necessarie. Si invita la cittadinanza a seguire gli aggiornamenti ufficiali. Inoltre, si raccomanda alla popolazione di chiudere porte e finestre per limitare l’ingresso di fumo nelle abitazioni.

Aggiornamento ore 17.00 – La protezione civile regionale invita la popolazione nell’area circostante a chiudere le finestre e ad uscire dalle abitazioni solo per motivi strettamente necessari ed urgenti”.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 18.30

Il Sindaco di Pineto, Alberto Dell’Orletta, e il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes, smentiscono categoricamente le voci circolate nelle ultime ore riguardo a un presunto lockdown. Si invita la cittadinanza a consultare esclusivamente le informazioni ufficiali provenienti dai canali istituzionali dei rispettivi Comuni.

I Sindaci comunicano inoltre che, al momento, non si registrano feriti o decessi legati all’incendio.

Seguiranno aggiornamenti a seguito delle rilevazioni dell’Arta.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 19.47

“A seguito dell’incendio scoppiato nel capannone di un’azienda chimica a Scerne di Pineto (Teramo) si è propagata una enorme nube di fumo nero. La Protezione civile comunale di Pescara è in contatto diretto con l’Arta, che sta monitorando la situazione e sta effettuando tutte le analisi del caso sulla qualità dell’aria. Alla luce di quanto accaduto si consiglia, a scopo precauzionale, di chiudere tutte le finestre, sul territorio di Pescara. Seguiranno aggiornamenti” è quanto riferisce una nota del Comune di Pescara.

“Si comunica che nella giornata di domani, martedì 1 ottobre, tutte le scuole di ogni ordine e grado del comune di Atri resteranno chiuse in via precauzionale per l’incendio occorso nel pomeriggio di oggi presso la Kemipol” lo riferisce in una nota il sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti. Seguirà ordinanza. Chiusura di Scuole di ogni ordine e grado Pineto, Roseto, Atri, Morro d’Oro e Notaresco.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 20.30

Il Sindaco di Pineto, Alberto Dell’Orletta, in collegamento con il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes, insieme agli altri sindaci dei comuni limitrofi e al tavolo di coordinamento della Prefettura, ha comunicato che i Comuni sono in fase di predisposizione delle rispettive ordinanze sindacali in merito all’emergenza sull’incendio alla zona industriale di Scerne di Pineto. Tra le misure che verranno adottate vi saranno sicuramente:

1. La chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e degli asili nido nei comuni di Pineto, Roseto degli Abruzzi, Atri, Morro d’Oro e Notaresco per la durata di 1 giorno.
2. La sospensione delle attività produttive per l’intero territorio di Pineto e per tutte le attività presenti entro un raggio di 2 km dal sito dell’incendio, per la durata di 1 giorno.
Si invitano i cittadini a seguire costantemente gli aggiornamenti sui canali ufficiali dei Comuni.

SCUOLE CHIUSE A SILVI

Domani 1 ottobre 2024 le scuole di ogni ordine e grado nel Comune di Silvi saranno chiuse in via precauzionale, a seguito dell’incendio sviluppatosi nella zona industriale di Scerne di Pineto.

DISPOSIZIONI AREA PINETO

Sospensione di 1 giorno per intero territorio di Pineto e di quelle presenti nel raggio di 2 km dal sito dell’incendio.

Interdizione di raccolta di verdura, frutta, foraggio, divieto di pascolo e mantenimento di animali in stabulazione chiusa per Pineto, Roseto, Atri, Morro d’Oro e Notaresco.

Divieto di utilizzo dei condizionatori si raccomanda la sostituzione dei filtri degli stessi, divieto di soggiorno all’aria aperta se non muniti di mascherine facciali filtranti nei comuni di Pineto, Roseto, Atri, Morro d’Oro e Notaresco.

ATRI CHIUSURA SCUOLA IL 1° OTTOBRE

Il Sindaco Piergiorgio Ferretti rende noto che, a causa del vasto incendio non ancora domato presso l’azienda Kemipol di Scerne, in tutte le scuole di ogni ordine e grado saranno sospese le attività didattiche domani, martedì 1 ottobre. La decisione è stata presa per motivi precauzionali e su specifica indicazione della Asl, in attesa di verificare che l’inquinamento causato dall’incendio non costituisca un pericolo per la salute pubblica, soprattutto per i cittadini che risiedono nel comprensorio dell’area colpita dalle fiamme.

ORDINANZA SINDACALE A TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA

Il Sindaco di Pineto, Avv. Alberto Dell’Orletta, ha firmato l’ordinanza contingibile e urgente n. 13/2024, emanata a seguito della riunione con la Prefettura e i Sindaci dei comuni limitrofi, sentiti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, e in particolare in seguito alla comunicazione ufficiale rilasciata dalla AUSL 4 di Teramo.

Sulla base di tali indicazioni e con l’obiettivo di garantire la tutela della salute pubblica, il Sindaco ha adottato le seguenti misure precauzionali, valide per le prossime 24 ore:
– la sospensione delle attività didattiche in tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresi i nidi di infanzia e i centri aggregativi;
– il divieto di raccolta e di consumo di prodotti ortofrutticoli e foraggio per animali;
– il divieto di pascolo e razzolamelo degli animali da cortile e d’affezione;
– il divieto di utilizzo dei condizionatori d’aria e sostituzione dei filtri in caso di utilizzo degli stessi nella giornata odierna;
– divieto di soggiorno all’aria aperta se non munti mascherine facciali filtranti;
Inoltre, il Sindaco invita la cittadinanza a:
– la cittadinanza ad evitare spostamenti e frequentazioni dell’area interessata dall’incendio, se non per ragioni strettamente necessarie ed urgenti.
– alla sospensione, compatibilmente con il sistema di produzione, delle attività lavorative nel raggio di due (2) chilometri dal luogo dell’incendio;

La cittadinanza è invitata a consultare i canali ufficiali per ulteriori aggiornamenti.

AGGIORNAMENTI DEL 1° OTTOBRE

“Stamattina si è tenuta una nuova riunione operativa tra i sindaci dei comuni interessati dalle conseguenze dell’incendio occorso nella giornata di ieri, Prefettura, Vigili del Fuoco, ARTA e ASL. All’esito dell’incontro è emerso che i primi dati sui rilevamenti dell’aria effettuati sono rassicuranti per le aree poste ad una distanza di oltre 1 km dal luogo dell’evento, quindi per tutto il territorio di Atri.

Gli accertamenti relativi alla sicurezza e igiene degli alimenti, in particolare modo per le colture, sono attualmente ancora in corso e necessitano di maggiore tempo per i risultati. Alle ore 18 è prevista una nuova riunione nella quale si prenderanno in esame i risultati degli ulteriori accertamenti che sono in corso e che si auspica essere ancora più confortanti al fine di restringere le misure cautelative adottate nella serata di ieri da tutti i sindaci dei comuni limitrofi, ad eccezione di quelle relative alle colture che verosimilmente resteranno in vigore per alcuni giorni.

Ad ogni modo le misure disposte nella giornata di ieri resteranno in vigore sino a nuova ordinanza che sarà emessa dopo l’incontro fissato per le 18:00. Il Comune di Atri è in procinto di aprire il COC per fornire assistenza a tutta la cittadinanza che è contattabile al numero di telefono 085/8791288. Si invita la cittadinanza a restare aggiornata sull’evolversi della situazione attraverso le comunicazioni pubblicate sui canali ufficiali” è  la nota del sindaco di Atri Ferretti.

MISURE RELATIVE AL COMUNE DI ATRI

All’esito della riunione tenutasi nel pomeriggio di oggi è risultato che i valori di benzene rilevati sono da ricondurre al traffico veicolare e non all’incendio occorso nella giornata di ieri, mentre si è in attesa dei dati sull’amianto, anche se è stato assicurato che scientificamente i relativi valori che saranno accertati non potranno essere nocivi in un raggio superiore di 500 metri dal luogo dell’incendio. Pertanto si procederà alla revoca della misura della sospensione delle attività didattiche che riprenderanno regolarmente dalla giornata di domani.

Sino alla giornata di giovedì, in attesa dei risultati degli esami da parte dello Zooprofilattico, permarrà la sospensione di ogni coltura su tutto il territorio comunale e dell’utilizzo dei laghi ad uso irriguo nel raggio di 2 km dal luogo dell’evento. Potranno riprendere le attività produttive con la prescrizione che quelle, ubicate entro il raggio di 2 km dallo stabilimento della Kemipol, dotate di sistemi di ventilazione dovranno sostituire i filtri.

CCIAA GRAN SASSO, MONITORAGGIO INCENDIO

A seguito dell’incendio divampato dopo un’esplosione in un azienda chimica in località Scerne di Pineto, in provincia di Teramo, la Camera di commercio Gran Sasso si è attivata immediatamente per monitorare la situazione del comparto produttivo locale, in stretto contatto con le autorità competenti, a tutela anche delle tante imprese di Pineto e delle zone limitrofe.

Articolo in aggiornamento.

Foto di archivio.

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