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Incontri informativi sul sovraindebitamento a Montesilvano e Lanciano

da Redazione

progetto fresh

Sono organizzati dall’associazione dei consumatori “Protezione Consumatori APS” nell’ambito del Progetto “Fresh Start: combattiamo la crisi economica da Covid 19” attività di cui all’art 5 del Codice del Terzo settore (CUP C29J22000300009) finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero delle Politiche sociali

Montesilvano (Pescara) Lanciano (Chieti) – Il 29 Gennaio 2022 e il 5 Febbraio 2022 dalle 15:00 alle 19:00 appuntamento a Montesilvano (PE) in via Cadorna 24 e il 30 Gennaio 2022 e il 6 Febbraio 2022 dalle 15:00 alle 19:00 appuntamento a Lanciano (CH) in via Del Verde 42 con l’associazione dei consumatori “Protezione Consumatori APS” organizza incontri sul tema del sovraindebitamento (L. 3/2012) nell’ambito del progetto “Fresh Start: combattiamo la crisi economica da Covid 19“ finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero delle Politiche sociali.

Il 29 Gennaio 2022 e il 5 Febbraio 2022 dalle 15:00 alle 19:00 appuntamento a Montesilvano (PE) in via Cadorna 24 e il il 30 Gennaio 2022 e il 6 Febbraio 2022 dalle 15:00 alle 19:00 appuntamento a Lanciano (CH) in via Del Verde 42 con l’associazione dei consumatori “Protezione Consumatori APS” organizza incontri sul tema del sovraindebitamento (L. 3/2012) nell’ambito del progetto “Fresh Start:combattiamo la crisi economica da Covid 19 “ finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero delle Politiche sociali.

Obiettivi specifici del progetto sono:

a) Aiutare la popolazione più fragile ed esposta ad uscire da situazione di difficoltà economico-sociale attraverso la diffusione della conoscenza dell’Istituto del sovraindebitamento (L. 3/2012);
b) aumentare la conoscenza degli strumenti giuridici a tutela del consumatore in situazione di sovraindebitamento riducendo il rischio di ricorso all’usura o altri mezzi non legali.

Il Codice della Crisi d’Impresa-CCI (d.lgs. 14/2019) ha aggiornato la definizione di sovraindebitamento come “lo stato di crisi o di insolvenza del consumatore, del professionista, dell’imprenditore minore, dell’imprenditore agricolo, delle start-up innovative […] e di ogni altro debitore non assoggettabile alla liquidazione giudiziale ovvero a liquidazione coatta amministrativa o ad altre procedure liquidatorie previste dal codice civile o da leggi speciali per il caso di crisi o insolvenza”.

In caso di sovraindebitamento, i soggetti non passibili di liquidazione giudiziale possono ricorrere a tre procedure:

1) il piano di ristrutturazione dei debiti riservato al consumatore;
2) il concordato minore rivolto al professionista, all’imprenditore minore, all’imprenditore agricolo e alle start-up innovative;
3) la liquidazione controllata del debitore rivolta alle categorie di soggetti sopraindicati.

Il progetto pone attenzione alle problematiche del sovraindebitamento che affliggono moltissime famiglie del territorio interessato, oltre che a livello regionale, trascinandole nella spirale dell’emarginazione sociale e che nel corso degli anni si sta sempre più configurando come un fenomeno che da emergente diventa emergenza sociale. Alle motivazioni già espresse che possono portare al sovraindebitamento si aggiunge anche un’altra categoria, che include tutti gli atti volontari ed intenzionali che portano le persone ad indebitarsi ricorrendo in maniera fraudolenta al credito, con la premeditata e deliberata intenzione di non rispettare i propri impegni economici. In quest’ultimo caso molti preferiscono parlare, più che di sovraindebitamento, di insolvenza, in quanto l’aspetto volontario e doloso configura il fenomeno come atto ai limiti della legalità. Il progetto intende informare i consumatori riguardo i canali e le modalità di accesso al credito legale; dovenecessario, orientare i soggetti a rischio o usurati verso le strutture in grado di aiutarli in modo adeguato svolgendo una costante azione di monitoraggio del fenomeno.

Per raggiungere lo scopo, il progetto promuove, sensibilizza e fa conoscere ai consumatori destinatari di progetto:

a) l’esistenza di strumenti tra cui il piano di ristrutturazione dei debiti, rientrante nelle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento;

b) i processi che innescano il sovraindebitamento, la normativa e le procedure legali per farvi fronte; c) la presenza sul territorio ed il relativo funzionamento degli Organi di Composizione della Crisi (OCC) e di organismi a tutela del consumatore con servizi specialistici di consulenza e di assistenza. L’idea è che le persone e le famiglie che sono in condizione di sovraindebitamento e di povertà, se non anche vittime dell’usura, possano accedere a percorsi legali di soluzione del loro problema, di recupero e reinserimento pieno nella vita sociale e allo stesso tempo che una cultura dell’uso responsabile del denaro non venga meno anche in questa “società dei consumi”.

A tal fine sono stati allestiti ed attivati n. 2 Sportelli “Fresh Start”, dal nome del progetto, uno a Montesilvano ed uno a Lanciano che fungono, per prima cosa da info-point a cui le persone possono rivolgersi, dalle famiglie alle aziende in crisi finanziarie dalle quali non riescono ad uscire, vivendo situazioni di forte disagio e spesso di disperazione. Gli Sportelli Fresh Start offrono assistenza gratuita e sono in grado di assistere l’utenza, laddove ravvisato il bisogno, anche nell’accesso agli istituti antiusura. Presso gli Sportelli sono operativi professionisti esperti in grado di offrire un servizio di assistenza e consulenza specialistica, a partire dalla valutazione della situazione debitoria che richiede una valutazione attenta e competente, fatta da un terzo imparziale e disinteressato, con una preparazione specifica.

Attraverso i servizi e le attività di sportello, informativi e di assistenza e consulenza, il progetto persegue i suoi obiettivi specifici aiutando le persone in stato di difficoltà, fragilità e particolare vulnerabilità, e di povertà a farvi fronte, accedendo alle opportunità offerte e valutate adeguatamente. Attraverso questa attività, il progetto contribuisce anche ad aumentare la conoscenza e la consapevolezza delle persone dei rischi provocati da situazioni debitorie sia sotto il profilo giuridico sia in termini di partecipazione attiva alla vita pubblica sia in relazione alla propria vita personale e sociale.

Gli Sportelli sono pensati e progettati perché si prendano cura, seppure non direttamente, anche dei fattori psicosociali che interagiscono nella situazione di indebitamento grave; ragion per cui, sono in grado di mettere in contatto i beneficiari dei servizi con i segretariati sociali dei comuni con cui l’APS proponente collabora da anni, in modo da favorirne la presa in carico, anche in forma completamente anonima e in sedi diverse dal territorio di residenza degli interessati e di localizzazione degli sportelli stessi. Questa misura di accompagnamento vuole essere di sostegno soprattutto alle famiglie con minori, che si trovano in situazione di povertà a causa dell’indebitamento, per fornire un sostegno specifico proprio e soprattutto ai minori. In relazione alla pandemia da Covid19, il piano di offerta dei servizi degli Sportelli prevede anche una specifica misura di accompagnamento, meglio descritta a seguire.

Per tutti i dettagli del progetto, degli incontri informativi e degli orari dello sportello e per scaricare la brochure digitale visitate il sito web www.progettofreshstart.it

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