Dopo pochi giorni di chat, i due decidono di fissare un incontro vis a vis per approfondire la conoscenza: l’uomo si presenta con la propria macchina a prendere la ragazza da subito molto disinvolta e premurosa e i due si recano nei pressi della Villa Comunale a Chieti per stare tranquilli in un assolato pomeriggio.
Segue un breve scambio di effusioni, riaccompagna la donna alla stazione ferroviaria, ma si accorge di non avere più la catenina d’oro che aveva al collo. Prova a richiamarla, ma al telefono risponde un uomo che dice di essere il fidanzato della ragazza. A quel punto capisce di essere stato vittima di un furto e il giorno seguente trova il coraggio di presentare denuncia presso i Carabinieri di Chieti Principale così partono le indagini.
I militari cercano di identificare la ladra, che, sfortunatamente per lei, aveva commesso un errore: aveva dato all’anziano il numero di cellulare a lei intestato. Una volta ottenuto il nome i Carabinieri hanno comparato la foto del social network con quella presente nelle Banche Dati, perché la donna era già nota alle Forze di Polizia e l’hanno denunciata a piede libero per furto aggravato.
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