Inquinamento Bussi, a Francavilla si parla di ricorso collettivo per il risarcimento

Giovedì presso l’Hotel Corallo la conferenza stampa

FRANCAVILLA AL MARE (CH) – Giovedì 15 settembre, alle ore 11, presso l’hotel Corallo di Francavilla al Mare , ubicato in viale Alcione, 203, è convocata la conferenza stampa per illustrare il ricorso collettivo che il Codacons Abruzzo ha intenzione di promuovere dopo le 4 sentenze con cui il Giudice di Pace di Chieti, dott.ssa Maria Flora Di Giovanni ha condannato l’Aca Spa a risarcire 4 utenti con € 5.000,00 ciascuno per danno da timor panico, per le note vicende dell’inquinamento dei pozzi Sant’Angelo di Bussi.

Le sentenze, infatti, dopo quella della Corte di Cassazione sul caso ICMESA e del TAR Lazio sull’avvelenamento delle acque in alcuni comuni laziali, costituiscono il terzo precedente in materia e consentono di ricorrere a tutti coloro che hanno assunto acqua dell’acquedotto Fonte Giardino e che possono provare di aver sofferto il cosiddetto danno da “timor panico” (diverse centinaia di migliaia di persone).

Alla conferenza stampa presenzieranno gli avvocati Ludovico e Rodolfo Berti del foro di Ancona, esperti in risarcimento danni e autori di numerose pubblicazioni, che hanno patrocinato le 4 cause unitamente all’avv. Vittorio Ruggieri del foro di Chieti.

Cordialità,

Francavilla al mare, 13 settembre 2016

Vittorio Ruggieri

(Vicecoordinatore Regionale Codacons Abruzzo)