La consigliera regionale M5S, commentando l’ottima notizia, sottolinea il lavoro potato avanti per anni dal suo partito
ABRUZZO – “L’inserimento dell’Abruzzo nelle Reti Ten-T, come da proposta legislativa della Commissione UE sulla rete europea, è una grande notizia per la nostra regione. Si tratta di un obiettivo che avevamo previsto nei nostri programmi di governo della regione e per cui abbiamo lavorato fin dall’inizio della nostra attività in Consiglio regionale. Lo scopo è sempre stato quello di inserire l’Abruzzo nella cartina geografica d’Europa, e per raggiungerlo ci siamo attivati sia nelle istituzioni, con il deposito di documenti pubblici per chiedere impegni formali della Giunta, che con iniziative pubbliche. Non solo, il Movimento 5 Stelle si è sempre mosso in questa direzione anche dal governo del Paese, costruendo le condizioni per arrivare a questo importante riconoscimento durante i governi Conte I e Conte II. Adesso si raccolgono i frutti di questo lavoro partito ben prima dell’inizio di questa legislatura regionale”.
Ad affermarlo è il Capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi, che prosegue.
“Per troppo tempo la nostra regione è rimasta ai margini di ogni forma di sviluppo e isolata rispetto al resto d’Europa. Lo abbiamo ripetuto continuamente, anche in periodi ben lontani dalle campagne elettorali, tenendo sempre un faro acceso sul tema. Con l’inclusione nella rete Extended Core della sezione Ancona-Bari, sarà possibile attirare investimenti e programmare interventi di ammodernamento sulle infrastrutture, dalle strade alle ferrovie, dai porti agli aeroporti. Significa mettere l’Abruzzo al passo con i tempi, sfruttando anche le ingenti risorse in arrivo tra PNRR e altri fondi europei, e far crescere il nostro territorio. Adesso bisogna farsi trovare pronti nel momento in cui l’iter di approvazione definitiva della proposta legislativa della Commissione arriverà a conclusione. Ma intanto non si può che essere soddisfatti per questo riconoscimento”, conclude.