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“Insieme, per Pescara più pulita”

da Redazione

A febbraio partirà la campagna di comunicazione dell’Attiva Spa per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della raccolta differenziata

PESCARA – Partirà a febbraio la nuova campagna di sensibilizzazione promossa da Attiva Spa sul tema della raccolta differenziata. Lo slogan “Insieme, per Pescara più pulita” sarà visibile su tutti i mezzi dell’azienda utilizzati per la raccolta e lo spazzamento delle strade sul territorio comunale.

“Lo scopo – spiega Guglielmo Lancasteri, amministratore unico dell’Attiva – è quello di coinvolgere in misura sempre maggiore la popolazione nelle attività di smistamento dei rifiuti. Abbiamo raggiunto buoni risultati nella raccolta differenziata, ma gli obiettivi prefissati per una città più pulita non possono infatti essere conseguiti senza la preziosa collaborazione dei pescaresi”.

La campagna di comunicazione dell’Attiva Spa getta dunque le basi per un intervento a favore dello sviluppo del decoro, che passa attraverso l’azione dell’azienda e quella dei cittadini, veri e propri “costruttori” della vivibilità urbana.

“L’idea di fondo – continua Lancasteri – è che maggiore è la percentuale di raccolta differenziata, minori saranno i rifiuti che passano dall’inceneritore. Soltanto in questo modo l’aria che respiriamo sarà più salubre”.

Lo smaltimento dei rifiuti ha, infatti, importanti implicazioni di carattere ambientale e in questo senso la raccolta differenziata è senza dubbio una conquista di civiltà.

“Per questo – sottolinea l’amministratore unico di Attiva Spa – è necessario promuovere una cultura utile a risolvere un problema strategico come quello dello smaltimento dei rifiuti, invitando tutti alla collaborazione”.

Non a caso lo slogan studiato per la nuova campagna di comunicazione convoglia l’attenzione sul termine “insieme”, ricordando in questo modo l’importanza dell’impegno costante di tutti i soggetti coinvolti, enti e cittadini, per mantenere pulita la città di Pescara.

“Ognuno di noi – conclude Guglielmo Lancasteri – deve insomma immaginare il territorio in cui vive come una casa della quale aver cura e rispetto, proprio come accade nelle nostre abitazioni. Finora l’impegno è stato sempre alto, come attestano anche i dati, ma possiamo migliorare ancora. La raccolta differenziata è una ricchezza della comunità”.

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