PESCARA – Nel corso della giornata di ieri i Carabinieri di Pescara hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato il capoluogo e il territorio di Spoltore, mediante un massiccio impiego di uomini e mezzi che hanno presidiato l’intero comprensorio.
Nel dettaglio, gli uomini in divisa di Pescara Scalo hanno tratto in arresto, in flagranza dei reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, un nigeriano 25enne, senza fissa dimora ma con regolare permesso di soggiorno, incensurato.
Il giovane, nullafacente, stazionava all’interno dei giardinetti dell’Area di Risulta e, alla vista della pattuglia, senza alcun apparente motivo ha iniziato a inveire proferendo al loro indirizzo frasi dal contenuto offensivo e ingiurioso.
I Carabinieri lo hanno, quindi, invitato ad avvicinarsi all’auto e fornire i documenti ma lui, per tutta risposta, ha rincarato la dose di offese arrivando persino a slacciarsi i pantaloni e abbassare gli slip.
I militari dell’Arma, a quel punto sono stati costretti ad intervenire per evitare che l’uomo si denudasse completamente ma la sua reazione è stata violenta: al fine di divincolarsi, infatti, ha iniziato a colpire con pugni e spintonare più volte i Carabinieri.
Immobilizzato e sottoposto a perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di un grammo e mezzo di marijuana; è così finito in manette per i reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e rinchiuso presso la camera di sicurezza del Comando Provinciale, in attesa del rito per direttissima.