Pescara

Interrogazione urgente di Antonelli e D’Incecco in Consiglio sulle intercettazioni emergenza balneazione

Condividi

Presentata stamane dai Consiglieri Forza Italia

PESCARA – “Il sindaco Alessandrini avrebbe dovuto salvaguardare la salute dei pescaresi l’estate scorsa durante i giorni dell’emergenza balneazione e non lo ha fatto. Questo è un reato? Non lo sappiamo, non siamo tutti avvocati. Sicuramente però il sindaco è politicamente colpevole di non aver protetto i suoi cittadini, di aver loro nascosto la verità, ovvero che il mare non era balneabile e di questo ne deve rispondere ai cittadini. E questa responsabilità è la prima motivazione per la quale il sindaco Alessandrini deve dimettersi”. Lo hanno detto stamane il Capogruppo di Forza Italia al Comune di Pescara Marcello Antonelli e il vicecapogruppo Vincenzo D’Incecco che hanno presentato una interrogazione urgente in aula, “interrogazione nata dalla pubblicazione delle intercettazioni telefoniche e su whattsup tra il sindaco, il suo vicesindaco Del Vecchio, il consigliere Presutti e alcuni dirigenti. Il contenuto di quelle conversazioni, che in parte già immaginavamo, hanno riproposto oggi in maniera prepotente l’emergenza della scorsa estate imponendo al sindaco di rendere conto ufficialmente alla città del suo operato, delle sue omissioni oggi certificate nero su bianco”.

“Tutti abbiamo letto, da domenica scorsa, quelle intercettazioni – ha detto il vicecapogruppo D’Incecco presentando in aula l’interrogazione -, quando il vicesindaco Del Vecchio conferma quel divieto di balneazione ‘mai disposto o comunque mai divulgato’, o ancora dice al suo dirigente ‘vediamo di rintuzzare questa polemica, dato che sabato e domenica abbiamo consentito il bagno con il mare così inquinato’ e poi ancora tutta la giravolta sull’ordinanza fantasma, la data falsata e il tentativo di concordare una ‘versione’ ufficiale per zittire la polemica politica. La conseguenza di quella condotta è stata che in quei giorni migliaia di pescaresi e turisti hanno fatto il bagno in acque non balneabili a causa dell’inadeguatezza di questa amministrazione, dimostratasi non in grado di porre rimedio immediato a una situazione così grave per la salute pubblica, facendo peraltro una pessima figura agli occhi del mondo a causa dello spostamento anche dei Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia. E purtroppo nessun consigliere dell’attuale maggioranza in quei giorni disgraziati ha preso le distanze dal sindaco e dal suo esecutivo per evidenziare il grande pasticcio causato. Oggi, dinanzi alla pubblicazione delle intercettazioni che hanno dato concretezza a ciò che fino a pochi giorni fa potevamo solo immaginare, chiediamo di nuovo al sindaco se non ritenga di dover rassegnare le proprie dimissioni, non avendo salvaguardato la salute pubblica. Inoltre gli abbiamo chiesto se ritenga di aver assolto con responsabilità alle funzioni che la legge gli assegna rivestendo la carica di sindaco”.

Il presidente del Consiglio Blasioli non ha riconosciuto il titolo di ‘urgenza’ all’interrogazione, quindi ha dato la parola al sindaco Alessandrini non per rispondere al documento, ma solo per permettergli un intervento, “e il sindaco – ha aggiunto il Capogruppo Antonelli –, punto sul vivo, nervoso come non mai, come sempre si è lanciato in una invettiva contro le forze d’opposizione, responsabili, evidentemente, anche delle bugie che per settimane ha raccontato alla città. Comprendiamo, ma certamente non giustifichiamo né il suo imbarazzo, né la difficoltà con cui si trova a dover convivere, dovendo fare i conti in primis con la sua coscienza, poi con i cittadini cui ha volontariamente mentito. La verità è una sola: il sindaco Alessandrini avrebbe dovuto tutelare la salute dei suoi cittadini, non lo ha fatto, e se questo per la magistratura non è un reato, politicamente è il più grosso errore che un sindaco possa fare”.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter