L’assessore all’Ambiente Del Trecco ha assicurato che oggi verrà rimossa e smaltita la formazione algale
PESCARA -L’assessore all’Ambiente del Comune di Pescara Isabella Del Trecco ,confermando le azioni amministrative e operative messe a punto dal Commissario per il dragaggio, il Presidente della Provincia Guerino Testa, ha detto che provvederà Attiva Spa a raccogliere le alghe che si sono prodotte a ridosso della banchina nord del fiume Pescara. Non appena la Capitaneria di porto avrà individuato la maniera per spingerle verso il molo nord, l’azienda interverrà con il proprio ragno per raccogliere il materiale e provvedere al suo smaltimento.
L’assessore inoltre ha replicato , ieri, alla conferenza del PD dicendo:
ai consiglieri del Pd, che ancora una volta oggi non hanno perso occasione per denigrare l’immagine del nostro scalo, ricordiamo però che quelle alghe non rappresentano ‘un’emergenza sanitaria’, ma piuttosto una semplice infiorescenza determinata dalle elevate temperature registrate per dieci giorni di fila in città e che anche sul nostro litorale ha determinato la stessa problematica. Ma soprattutto ricordiamo che la competenza degli interventi sul porto non fanno capo al Comune di Pescara, che non ha poteri sullo scalo marittimo, ma piuttosto al Provveditorato alle Opere pubbliche, lo stesso che ha gestito in maniera quantomeno grottesca la prima fase del dragaggio. Ora saranno Comune e Provincia, in perfetta sinergia, a risolvere la criticità, in maniera concreta, e non con le chiacchiere fumose del Pd. Stamane la Attiva e l’amministrazione comunale hanno subito raccolto la richiesta di intervento pervenuta dal Presidente Testa in merito alla presenza di una formazione algale particolarmente rilevante all’interno del porto, a ridosso del molo nord, la stessa formazione che nei giorni scorsi abbiamo rilevato lungo l’intera battigia della riviera di Pescara, sia a nord che a sud, e determinata dalle elevate temperature registrate in città per oltre dieci giorni di seguito. Una volta che la colonnina di Mercurio è scesa e l’aria si è fatta più fresca, quelle stesse alghe sono emerse in superficie. Ovviamente rappresentano una problematica estetica ed evidentemente se lasciate sotto il sole troppo tempo determinano cattivo odore, ma è assurdo e spropositato parlare di ‘emergenza sanitaria’. Dopo il sopralluogo odierno del Commissario Testa, la Attiva si è messa a disposizione a collaborare per lo smaltimento del materiale algale, come già accade per il litorale: in sostanza nella mattinata di domani mezzi della Capitaneria di porto dovrebbero individuare il modo per spingere verso il molo nord tutte le alghe in superficie, dove, intorno alle 10, arriverà la Attiva con camion e ragno con il quale raccoglieranno il materiale e lo porteranno a smaltimento, risolvendo in modo tempestivo e concreto una criticità della quale ci stavamo già preoccupando, ma senza alzare quei polveroni, tipici delle forze politiche di opposizione, che hanno l’unico effetto di danneggiare l’immagine della città e del nostro porto.