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“Io non cammino da solo”, spettacolo solidale per la Fondazione Il Salvagente

da Annarita Ferri

Sabato 24 marzo al Teatro Massimo di Pescara con esibizione degli ‘Head 69’

PESCARA- Io non cammino da solo è l’ appuntamento a cui siamo tutti invitati dalla Fondazione Il Salvagente onlus per sabato  24 marzo al teatro Massimo di Pescara con replica  a Chieti il 28 marzo, al teatro Marrucino. La serata prenderà il via alle ore 19 condotta da  Mila Cantagallo e Stefano D’Alberto, i quali presenteranno l’esibizione dei Head 69.  Un galà promosso per pubblicizzare le iniziative umanitarie della Fondazione, patrocinato  dalla Regione, Comune e Provincia di Pescara, come  dichiarato da Anna Panzone, presidente della Onlus che prosegue nell’ illustrazione  delle  loro attività :

In questo momento la nostra attenzione è concentrata su alcuni progetti e in particolare puntiamo molto su quello da realizzare in Bangladesh, dove vogliamo creare una struttura socio sanitaria per fornire supporto specialistico con strumenti e personale adeguati e assicurare la disponibilità anche di sale operatorie.

La Fondazione ha già a disposizione un fabbricato di otto piani, per circa duemila metri quadri di superficie da utilizzare a questo scopo. Con questo progetto si punta a creare nuova occupazione. Il Salvagente sta lavorando anche su altro, e cioè su alcune iniziative umanitarie da realizzare in Malesia, a Santo Domingo e pure in Abruzzo, dove sta pensando ad attivare corsi musicali per ragazzi autistici.

e conclude Panzone :

E nell’ambito delle proprie attività la Fondazione  si occupa di ritirare materiale sanitario inutilizzato, grazie alla collaborazione della Croce bianca italiana, per destinarlo a chi ne ha bisogno.

Obiettivo della Fondazione infatti, è l’assistenza sociale e socio-sanitaria, sia in Italia che all’estero, con particolare riguardo alle persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali e familiari, fornendo un sostegno psicologico e materiale che possa regalar loro una vita dignitosa, in un contesto di solidarietà sociale profondamente consolidato.

In programma, la Fondazione ha molti progetti da realizzare anche in Italia e nello specifico a Pescara intende realizzare una struttura che si occupi di assistenza a persone con disabilità e  i bambini con difficoltà fisica, psicologica ed economica. Al suo interno, Il Salvagente ha ideato anche un corso di  musicoterapia, con l’inserimento di circa 20 ragazzi autistici che verranno seguiti, istruiti e ‘curati’ attraverso la musica secondo l’inclinazione di ognuno di essi e  l’organizzazione di spettacoli, concerti e serate allieterà il soggiorno degli assistiti.

 

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