I volontari di Volontari senza frontiere, Modavi Pescara, Val Pescara, Nucleo Volontario Protezione Civile A.E.F.I. e l’associazione Psicologi per i popoli Abruzzo e la Croce Rossa di Pescara saranno in Piazza della Rinascita il 24 ottobre
PESCARA – Il 24 ottobre, in contemporanea con le altre città italiane, anche Pescara partecipa alla campagna “Io non rischio”. Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto, maremoto, e alluvione, l’appuntamento è in Piazza della Rinascita dalle ore 10.00 alle ore 18.00 con i volontari di Volontari senza frontiere, Modavi Pescara, Val Pescara, Nucleo Volontario Protezione Civile A.E.F.I. e l’associazione Psicologi per i popoli Abruzzo e la Croce Rossa di Pescara. La manifestazione è stata presentata ieri mattina nel corso di un incontro svoltosi presso la sala giunta di Palazzo di città e alla quale hanno preso parte, con l’assessore alla Protezione Civile Eugenio Seccia, tutti i rappresentanti delle associazioni coinvolte.
“Le associazioni di Protezione civile, la Croce Rossa e la Polizia municipale – ha detto l’assessore Eugenio Seccia – sono state e sono sempre presenti anche nelle emergenze più drammatiche, come quella che abbiamo imparato a conoscere in questi ultimi due anni. Questa volta siamo sul territorio per incontrare i cittadini, chiarire i dubbi e diffondere cultura della gestione delle emergenze. Il messaggio è chiaro, l’amministrazione e le associazioni non faranno mai mancare il loro apporto quando la popolazione è costretta ad affrontare le condizioni più difficili”.
Oltre al punto informativo, quest’anno i volontari invitano i cittadini di Pescara anche a seguire una maratona virtuale su Facebook alla pagina Io Non Rischio – 2021 animata dalla Croce Rossa di Pescara (hashtag ufficiale #iononrischio2021).
Volontariato di protezione civile, Istituzioni e mondo della ricerca scientifica tornano dunque in piazza per diffondere la conoscenza dei rischi naturali nel nostro Paese e delle buone pratiche di protezione civile. Volontarie e volontari saranno presenti negli spazi informativi “Io non rischio”, realizzati online e nei gazebo allestiti su gran parte del territorio nazionale, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.
Fondamentale per la Campagna – giunta quest’anno all’undicesima edizione – è il ruolo attivo dei cittadini che, domenica 24 ottobre, potranno informarsi e confrontarsi nelle oltre 500 piazze, tra fisiche e digitali dove, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media, si forniranno spunti e approfondimenti sulle tematiche della Campagna. L’edizione di quest’anno, inoltre, si arricchisce di una nuova e importante iniziativa, un evento digitale nazionale organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile.
“Siamo impegnati anche sulla piazza virtuale – ha sottolineato il presidente del Comitato di Pescara della Croce Rossa Italiana, Gianluca Desiderio – nel senso che realizzeremo delle “live” e condivideremo dei video sulle nostre pagine social. L’obbiettivo è sensibilizzare la popolazione riguardo a incombenze di protezione civile, che non sono solo quelle legate al Covid ma che, ad esempio, a Pescara abbiamo vissuto con le esondazioni del fiume”.
La Campagna a livello nazionale coinvolge oltre 3000 volontarie e volontari appartenenti a circa 500 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima, Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica, Regioni, Province Autonome e Comuni.
Sul sito ufficiale della Campagna, iononrischio.protezionecivile.it e sui profili social dedicati (Facebook, Twitter e Instagram) è possibile reperire informazioni, aggiornamenti e consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione.