Debutto sabato 1° febbraio al Fenaroli di Lanciano per lo spettacolo portato in scena dai Prendila così, omaggio al genio di Poggio Bustone
LANCIANO – Sarà il Fenaroli di Lanciano ad ospitare, per la prima volta, uno spettacolo teatrale su Lucio Battisti. Sabato 1 febbraio, in orario pomeridiano con inizio alle ore 18,30, la nota tribute band di Mogol- Battisti, a, metterà in scena un omaggio in 2 atti al genio di Poggio Bustone (RI). L’evento, che vedrà anche la partecipazione dell’ attrice Tiziana Di Tonno, in veste di presentatrice, è organizzato dall’Avis comunale di Atessa, dal TUFS Marcianise di Lanciano, dalla TROUPE di Piazzano di Atessa sotto l’egida del comune di Lanciano. Il ricavato sarà devoluto alla Casa di Cristina Onlus di Montesilvano e all’Acchiappasogni Onlus di Lanciano. Un appuntamento che ha richiamato l’attenzione del grande pubblico frentano se è vero che la prevendita è andata a gonfie vele e che sono davvero pochi i biglietti rimasti.
La commedia, Io, Lucio e tu, diretta da Graziano Gabriele, è firmata a più mani, oltre che dallo stesso regista, anche da Flavio, Paolo e Valerio De Carolis. Si tratta di una vera e propria novità, un’idea originalissima che mai nessuno aveva osato realizzare. Non ci sono tracce, infatti, di un’esperienza così ardua come quella di portare sul palcoscenico la vicenda umana e professionale di Lucio Battisti, uno dei più discussi e amati protagonisti e vero innovatore della canzone pop italiana. Lo spettacolo nasce dall’idea di tendere il filo della narrazione, attraverso la linea della storia rappresentata da un chiaro elemento scenografico, verso un colloquio piuttosto verosimile con Lucio Battisti. L’uomo e l’artista, conosciuti attraverso aneddoti e fatti che, nel corso del lavoro, emergono anche nella loro assoluta originalità.
Questo lavoro, suggestivo in teatro per struttura testuale, soggetto e modalità, si ferma al solo ed esclusivo percorso artistico compiuto da Lucio Battisti con Giulio Rapetti Mogol e vive sulle ali simboliche di una valigia come elemento imprescindibile di un viaggio, lato sensu. La vicenda si snoda in un percorso lineare in cui sono facilmente individuabili due elementi temporali: il passato, visto attraverso il “panno” del ricordo, dei sentimenti, delle storie vere e documentate, rivissute attraverso fatti documentati da fonti ufficiali e provati con un finale a sorpresa ma anche toccante e, poi, il presente, vissuto come momento “eterno” in cui le canzoni dei due diventano immortali e svuotano, così, il peso del tempo.
Nel corso della rappresentazione vengono eseguiti, infatti, i brani più conosciuti ed orecchiabili dal gruppo musicale presente in scena: I Prendila Così, una tribute band che, da più di 10 anni nelle varie piazze del centro-Italia, perpetua le suggestioni dei brani intramontabili create dal più amato sodalizio artistico italiano, appunto a Mogol/Battisti. L’intenzione è, anche, di percorrere, con il diretto coinvolgimento del pubblico, le atmosfere degli anni 60’,’70 e 80’ del Novecento. In recitazione due “attori”, uno nelle vesti di Lucio Battisti, l’altro in quelle di un giornalista, insieme alla vivacità di altre comparse che hanno, poi, il compito di trasformarsi, quasi per magia, in musicisti veri. Insomma, una storia “nuova” che viene presentata in modo semplice e accattivante, dentro la quale si diluiscono armonicamente le “emozioni” dolci e amare che sono proprio anche della sua esistenza artistica. Si tratta di una delle prime iniziative messe in cantiere dai Prendila così che, recentemente, hanno anche accompagnato in alcune date il maestro Giulio Rapetti Mogol.
Io, Lucio e tu di Flavio, Paolo, Valerio De Carolis e Graziano Gabriele. Omaggio teatral musicale a Lucio Battisti in 2 atti. Personaggi ed interpreti: Lucio Battisti- Paolo De Carolis; Giornalista- Graziano Gabriele; Batterista- Francesco Troiano; Chitarrista- Flavio De Carolis; Tastierista- Andrea Micarelli; Bassista- Valerio De Carolis.
Regia- Graziano Gabriele;
Aiuto- Regista e service audio/luci- Tito Brandolini