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Istituito un fondo per il Comitato Organizzatore di ‘Pescara Città Europea dello Sport 2012’

da Donatella Di Biase

PESCARA  – La giunta comunale di Pescara ha istituito un fondo pari a 60mila euro per garantire il funzionamento e l’operatività del Comitato Promotore e Organizzatore di ‘Pescara Città Europea dello Sport 2012’. A tale fondo,approvato dalla Commissione consiliare sport e cultura , allo scopo di attuare  i primi interventi di promozione dell’evento, si aggiungeranno i 77mila 400 euro messi a disposizione dal Coni in termini di servizi e professionalità, e i contributi che dovranno essere erogati dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Pescara. Dopo la presentazione ufficiale della candidatura di Pescara, che dovrà vedersela con città come Firenze e Viterbo, è ufficialmente cominciata la ‘corsa al titolo’.

Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando il provvedimento, ha ricordato:

nei mesi scorsi  abbiamo inviato all’Aces un faldone di 74 pagine nel quale abbiamo ‘raccontato’ Pescara dal punto di vista turistico, storico, ma soprattutto in cui abbiamo voluto dimostrare di corrispondere ai requisiti richiesti per ottenere il titolo di ‘Città Europea dello Sport’, aderendo pienamente ai valori difesi dall’Aces ed elencando gli ingenti investimenti effettuati nel settore nell’ultimo anno, riprendendo un cammino che sino al 2003 ha caratterizzato la nostra città e che a suo tempo ci consentì di vincere la candidatura per la sedicesima edizione dei Giochi del Mediterraneo, svoltisi lo scorso anno.

In particolare abbiamo dimostrato con dati e numeri concreti il ruolo fondamentale svolto dal volontariato nel mondo dello sport, requisito specifico richiesto dall’Aces, il Piano di sviluppo per lo sport elaborato dal governo comunale e gli obiettivi da raggiungere, e poi il ruolo dello sport in una città come Pescara che ha sempre considerato la pratica sportiva un collante per l’intera comunità.

L’Aces ha inoltre chiesto notizie circa le modalità di gestione delle strutture sportive, una gestione oggi guidata dal Comune, che però punta a decentrare sempre più tale funzione attraverso il coinvolgimento diretto delle singole associazioni e formazioni, mantenendo sempre uno stretto legame con le Istituzioni, ossia il Coni, gli Atenei abruzzesi, gli uffici scolastici regionali e il Centro studi federali. Oltre al Piano degli investimenti già sostenuti per il miglioramento, l’ammodernamento e, in alcuni casi, la realizzazione ex novo di impianti in vista dei Giochi, Pescara  ha presentato anche un planning dettagliato per i prossimi anni, partendo dagli eventi che abbiamo già programmato di ospitare e dagli investimenti che effettueremo entro il 2012.

Nel corso del 2011 il capoluogo adriatico ospiterà l’Ironman European championship Triathlon, il Polo sulla spiaggia, il Beach Rugby, il Paddle, il Buddmington Racketon, il Beach Tennis e lo Sci Nautico, eventi già calendarizzati; nel 2012 avremo gli Assoluti di Nuoto, la Coppa Davis, i Campionati Italiani di Atletica, il Trofeo Matteotti e i Mondiali di Beach Volley, appuntamenti che potranno sicuramente essere rinforzati con altre iniziative.

Il nostro progetto prevede di incoraggiare le società private a sostenere lo sport non solo come attività agonistica, ma anche come veicolo di coesione sociale e di miglioramento della qualità della vita e della salute dei cittadini; puntiamo a diffondere in Europa la cultura dello sport, del movimento fisico per tutti i cittadini come elemento di crescita morale, personale e come attività salutare per il loro benessere, promuovere conferenze, incontri e raduni tesi a favorire l’integrazione tra paesi e regioni nel campo della cultura e dello sport, con l’obiettivo di diventare uno strumento sociale di maturazione e crescita civile e umana, incrementando la consapevolezza delle Istituzioni pubbliche in ciascun paese dell’Unione Europea.

Inoltre la nostra amministrazione comunale  vuole agire come punto di riferimento per tutte le persone svantaggiate o disabili che nella pratica sportiva potrebbero trovare sollievo alla propria situazione; intendiamo organizzare test event, preparatori al 2012, attraverso la promozione di nuove discipline sportive emergenti e a tal fine abbiamo già inserito nel bilancio di previsione un capitolo di spesa dedicato. A livello infrastrutturale, tra l’altro abbiamo previsto anche ulteriori investimenti fino al 2012 per circa 6 milioni di euro che andranno ulteriormente a valorizzare le infrastrutture presenti per renderle idonee a ospitare eventi di rilevanza internazionale.In particolare sono stati previsti la realizzazione della palestra per attività ludico motorie e per la disciplina della scherma, per 550mila euro; la costruzione della nuova palestra in via Salara Vecchia, 1milione di euro; la copertura dei campi del Circolo Tennis, 850mila euro; la realizzazione di impianti tecnologici presso il complesso sportivo degli ex Gesuiti, 470mila euro; la costruzione della palestra per attività ludico motorie e adeguamento delle strutture nei quartieri Castellamare e Colli, 200mila euro; l’adeguamento e l’ammodernamento dei campi sportivi da calcio, 400mila euro; la manutenzione straordinaria dei palazzetti e delle palestre, 750mila euro; interventi di adeguamento alle norme antisismiche in vari impianti sportivi, 950mila euro; la sistemazione dei campetti rionali, 550mila euro; opere alle quali si aggiunge la realizzazione dello Stadio del Mare già effettuata nel maggio 2010, con un investimento pari a 260mila euro.

Il nostro obiettivo  è quello di capitalizzare gli investimenti operati per i Giochi e, al tempo stesso, accedere a nuovi fondi comunitari. Per proseguire il cammino verso il titolo abbiamo costituito un Comitato promotore e organizzatore, i cui membri sono il Comune di Pescara, ente capofila con il sindaco che riveste il ruolo di Presidente; il Coni, Comitato Provinciale di Pescara, la Camera di Commercio di Pescara e la Provincia di Pescara. Ovviamente gli oneri di funzionamento del Comitato sono posti a carico dei quattro partner aderenti: il Coni ha già comunicato che fornirà servizi e metterà a disposizione professionalità per un importo pari a 77mila 400 euro; il Comune ha deciso di stanziare una somma pari a 60mila euro.

Il fondo servirà a coprire spese come la predisposizione e stampa del dossier di candidatura, le attività di sostegno di eventi sportivi, la promozione della candidatura attraverso la produzione di materiale pubblicitario, come banner o cartellonistica da apporre presso i maggiori impianti sportivi o nei punti strategici del territorio. Intanto, dopo la presentazione del dossier di candidatura al riconoscimento del titolo europeo, avvenuta lo scorso 6 settembre, sappiamo che entro il 30 novembre si concluderà la seconda fase con l’assegnazione della bandiera Aces, quindi dal primo dicembre in poi si aprirà la terza fase con la cerimonia di presentazione con la partecipazione dei componenti Aces; l’organizzazione di eventi sportivi di rilevanza internazionale, nazionale, regionale e locale, in numero non inferiore a 24, da effettuarsi nell’anno di conseguimento del titolo e l’organizzazione di una cerimonia-evento di carattere sportivo-culturale europeo, alla quale verranno invitati tutti i rappresentanti istituzionali delle amministrazioni comunali che hanno conseguito i riconoscimenti Aces nello stesso anno e che dovrà effettuarsi nel 2012.

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