Home » Pescara » Pescara, sala controllo Rfi: il commento di Federconsumatori

Pescara, sala controllo Rfi: il commento di Federconsumatori

da Redazione

PESCARA – L’Osservatorio sulla mobilità di Abruzzo commenta così  l’accordo sindacale relativo all’organizzazione del lavoro della nuova Sala Controllo Circolazione di Pescara di RFI, la Società di gestione della nuova struttura:
“E’ una buona cosa sapere che a Pescara è stata istituita la Sala Controllo Circolazione di RFI (Rete Ferroviaria Italiana). E’ una buona cosa perché consentirà occupazione pregiata a circa 120 persone.
E consentirà inoltre che Pescara diventi il centro nevralgico del controllo della circolazione
ferroviaria lungo la Direttrice Adriatica (DA), e anche delle aree interne dell’Abruzzo, delle Marche e dell’Umbria.
Bisogna saper essere grati a chi a reso possibile tutto questo.
Ma per parlare di una effettiva recuperata centralità di Pescara nella Direttrice Adriatica, non bisogna fermarsi a questi, pur importanti, cambiamenti strutturali.
Occorre saper migliorare anche l’offerta dei servizi ferroviari.
La Federconsumatori è impegnata da anni a sollecitare un miglioramento della mobilità tra
l’Abruzzo e Milano. Miglioramento possibile già oggi utilizzando materiale ETR 500 per tutte leFrecce Bianche in circolazione lungo la Direttrice Adriatica.
Con questa piccola modifica organizzativa, il tempo di percorrenza tra Pescara e Milano passerebbe dalle attuali 5h e 15′ a circa 4 ore. Se poi i nostri referenti politico-istituzionali sapessero ottenere che almeno una Freccia Bianca mattutina Bari-Milano fermasse solo a Foggia, Pescara e Bologna, il tempo di percorrenza tra Pescara e Milano potrebbe già oggi, attestarsi intorno alle 3h e 45′.
Considerando poi che lungo la DA sono in corso lavori per la “velocizzazione”, lavori che
renderanno possibile viaggiare ad una velocità di 200 Km/h, nel giro di un paio d’anni tutte le Frecce in circolazione lungo la DA potranno collegare Pescara a Milano in 3 h e 30′.

Bisogna infine ricordare che gli ETR 500 sono già stati utilizzati qualche decennio fa lungo la DA; sono poi stati trasferiti sulla linea Napoli-Roma-Milano, quando su quella linea è stata inaugurata l’Alta Velocità. Adesso sulla Napoli-Roma-Milano gli ETR 500 cominciano ad eccedere e vengono utilizzati anche per il trasporto delle merci.

E’ difficile credere che gli ETR 500 siano più utili nel trasportare merce tra Caserta e Bologna, anziché persone lungo Direttrice Adriatica (specialmente se consideriamo che il costo del biglietto pagato dai cittadini lungo la DA è notevolmente superiore a quello pagato dai cittadini che possono disporre dell’Alta Velocità)”.

 

Ti potrebbe interessare