Le decisioni di Nora Liberi sono state supportate da indagini approfondite sull’andamento della realtà digitale che a causa del periodo del lockdown, ha avuto degli impieghi sempre più diffusi e non solo per comunicare, ma soprattutto per lavorare, vendere, formarsi e, a proposito di futuri sposi, per organizzare con più calma il proprio matrimonio. “In questo momento molto particolare, in cui la distanza sociale è un’esigenza, una difficoltà, un problema da risolvere, l’evento virtuale in versione 3D, mi si è presentato come la soluzione più ideale e più innovativa, un’esperienza coinvolgente che coniuga le esigenze degli espositori con quelle delle coppie pronte a sposarsi” afferma Nora.
Per realizzare il suo progetto, sono state contattate aziende specializzata nel digitale da molti anni, e che per il programma di Nora, hanno messo a disposizione la propria professionalità ed esperienza. Le coppie di sposi o i semplici visitatori che visiteranno il sito potranno registrarsi all’evento e entrare nella realtà virtuale con il codice d’accesso che arriverà per e-mail. In tutta tranquillità, e comodamente da casa propria, si entrerà in un meraviglioso mondo in 3D, dove con il proprio avatar creato secondo i propri gusti, si inizierà a esplorare i 54 spazi espositivi raggruppati per settore in 9 padiglioni, le aree workshop e trunk show, incontrare altri visitatori e interagire vocalmente con gli espositori attraverso le chat zone, fissare appuntamenti dedicati, prenotarsi agli eventi … partecipare senza limiti di tempo a tutte le proposte offerte da Italy wedding virtual event.
“Sono molto orgogliosa dei risultati finora ottenuti in questa fase di promozione della edizione zero di questo evento innovativo, direi quasi avveniristico” dichiara Nora Liberi “Mi ero prefissata di ospitare 40 spazi espositivi e siamo invece arrivati a 54 con significative presenze da molte regioni d’Italia. A fine Settembre si erano già registrate più di 2000 coppie di sposi, soprattutto dalla Lombardia, dalla Puglia, dalla Campania, dal Lazio e dall’Abruzzo. Con questi risultati posso ritenere che la strada intrapresa è quella giusta: il 17 e il 18 ottobre, daremo il via a un effettivo wedding expo nazionale, che dati i numeri di questa ‘prima’, non potrà che volare sempre più in alto, perché rappresenta la risposta ideale alle esigenze dei futuri sposi. A questa nuova visione di fiera, il prossimo anno, aggiungeremo una sezione a cui teniamo molto, “Italian Destination Wedding”, una spinta decisa a favorire la promozione del nostro Bel Paese anche nel settore Matrimoni”.
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